Sono in regime forfettario. Nella prossima fattura dovrei inserire un rimborso spese chilometrico a carico del mio cliente per un valore di 300€. A rigor di logica, essendo spese che ho anticipato, credo che questa somma non dovrebbe concorrere alla formazione dell’imponibile e su cui di conseguenza non dovrei pagare tasse e contributo previdenziale. Mi potrebbe chiarire se il mio ragionamento è corretto e se è possibile agire in questo modo?
Le spese che non concorrono alla formazione dei ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi e quindi sono esenti da imposte e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... sono solo quelle anticipate per conto del cliente e “documentate”, ovvero le spese intestate al cliente e che lei ha solo provveduto a pagare in anticipo e che, con l’emissione della fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi., le vengono semplicemente rimborsate (stesso preciso ammontare).
Eventuali altre spese (noleggio auto, benzina, trasferta, ecc) che non sono intestate al cliente (quindi non riconducibili allo stesso), se vengono inserite in fattura concorreranno alla formazione del limite dei 65.000 e saranno soggette ad imposte e contributi.
Per i rimborsi chilometrici se la spesa l’ha sostenuta lei ed è a lei intestata (il documento di spesa non è intestato al suo cliente) potrà inserirle in fattura per riceverle a rimborsoRestituzione da parte dell'Erario di quanto versato in più dal contribuente. ma le stesse concorreranno alla formazione dei ricavi e saranno soggette ad impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... e contributi, e al conteggio della Rivalsa InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... del 4%. Potrà allegare alla fattura la nota spese così da consegnarne copia anche al cliente.
Se invece le spese sono riconducibili con precisione al cliente, ad esempio il documento di spesa che lei sostiene viene intestato al suo cliente, può riportare queste ultime in fattura come “Spese anticipate” e queste spese non saranno assoggettate ad imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... e a contribuzione.
Riassumendo, le spese anticipate per conto del cliente non sono componenti del ricavo e non concorrono ai fini della verificaAttività svolta dagli uffici dell'agenzia delle Entrate o dalla Guardia di finanza per controllare il regolare adempimento degli obblighi tributari, che si conclude mediante la stesura di... del limite di redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... di 65.000 euro solo se dette spese sono da lei pagate ma il documento di spesa è intestato al cliente, in questo caso dovranno essere inserite nel corpo della fattura selezionando nella casella AliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... la voce “N1. – art. 15”.