Ho 41 anni e vorrei aprire una partita Iva come giardiniere in regime forfettario. Come fare?
Per adottare il Regime forfettario è necessario essere in possesso di tutti i requisiti richiesti: Limiti forfettario.
Per l’attività di giardiniera potrà adottare il seguente codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si:
- 81.30.00 – Cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole)
che include:
– realizzazione, cura e manutenzione di parchi e giardini per: abitazioni private e pubbliche, edifici pubblici e privati (scuole, ospedali, edifici amministrativi, chiese eccetera), terreni comunali (parchi, aree verdi, cimiteri eccetera), aree verdi per vie di comunicazione (strade, linee ferroviarie e tranviarie, vie navigabili, porti, aeroporti), edifici industriali e commerciali
– realizzazione, cura e manutenzione di aree verdi per: edifici (giardini pensili, verde per facciate, giardini interni eccetera), campi sportivi (campi di calcio, campi da golf eccetera), campi da gioco, aree per solarium ed altri parchi per uso ricreativo, acque lacustri e correnti (bacini, bacini artificiali, piscine, canali, corsi d’acqua, sistemi di scolo)
– realizzazione di spazi verdi per la protezione contro il rumore, il vento, l’erosione, la visibilità e l’abbagliamento
Al suddetto codice Ateco è associato un coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice pari al 67%: i l 67% dei suoi ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. sarà soggetto ad impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono, il restante 33% le verrà riconosciuto come spesa forfettaria.
Per poter svolgere tale attività è necessaria l’iscrizione nel R.U.P. (Registro Unico Produttori) tenuto dal servizio vivaistico regionale o Attestato di idoneità con “adeguate competenze” o titoli di studio definiti nell’Accordo in conferenza Stato – Regioni del 22/02/2018.
Dovrà iscriversi in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio (con versamento del diritto camerale annuale che, a seconda della Camera di Commercio, oscilla tra i 50 € e i 100 €) e versare i contributi alla Gestione artigiani e commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del secondo il seguente schema:
- per il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del compreso tra 0 euro e 16.243 euro: verserà contributi fissi di circa 4.000 euro
- superato il reddito minimale di 16.243 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà anche in percentuale al 24% circa.
Se adotterà il forfettario, in quanto iscritto alla Gestione artigiani e commercianti Inps, potrà beneficiare della riduzione del 35% dei contributi: Forfettario – Riduzione contributi artigiani e commercianti.
Se adotterà il forfettario, oltre ai contributi verserà anche l’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% al 15% o al 5% per i primi 5 anni di attività se rispetterà i tre requisiti indicati al seguente link: Imposta sostitutiva 5%.
L’attività di cura e manutenzione del verde è considerata attività artigianale: le attività artigiane sono infatti soggette all’iscrizione all’Inail.
Qualora avesse il piacere di affidarsi a noi, l’importo del Premio da versare le sarà comunicato dal Professionista del nostro Team a lei assegnato, che si occuperà dell’apertura della sua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa e della contabilità della stessa.
Analizzerà nel dettaglio la tipologia di lavoro da lei svolto e le fornirà tutti i dettagli: riportando le parole dell’INAIL, “il premio Inail è la traduzione numerica della gravità del rischio della lavorazione“.
Per completezza di informazione le indichiamo che se apre Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo in corso d’anno e adotta il forfettario:
- il limite dei 65.000 euro di ricavi sarà proporzionato agli effettivi giorni di attività
- se rispetta tutti e tre i requisiti per applicare l’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per al 5% per i primi 5 anni di attività, il primo anno di agevolazione lo utilizzerà solo per pochi mesi nel 2022 e non per un intero anno di fatturatoSomma dei ricavi derivanti dalle vendite e dalle prestazioni di servizi realizzate in un esercizio..