Vorrei una consulenza per aprire P.IVA in regime forfettario per vendita di prodotti online, congiuntamente al mio attuale contratto a tempo indeterminato di dipendente per un’azienda privata.
Per adottare il Regime forfettario, dovrà innanzitutto verificare di rispettare tutti i requisiti richiesti: Limiti forfettario.
L’attività di e-commerce prevede che alla base vi sia una compravendita: compra un bene nuovo e lo rivende senza apportarvi modifiche.
Se il bene che desidera vendere online è di fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. artigianale dunque direttamente da lei prodotto, allora non potrà adottare il codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si dell’e-commerce, ma dovrà fare riferimento al codice Ateco che meglio identifica la sua particolare attività artigianale.
Per l’attività di e-commerce, il codice Ateco che dovrà adottare è il seguente:
- 47.91.10 – “Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet”.
che include:
- vendita effettuata tramite aste su internet
Il Regime forfettario prevede che il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di (ovvero la base su cui vengono calcolati impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono) si ottenga applicando ai ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. un coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice. Il coefficiente di redditività è una percentuale associata al codice Ateco.
Nel caso del codice Ateco 47.91.10, il coefficiente di redditività è del 40%: ciò significa che il 40% dei suoi ricavi saranno soggetti ad imposta e contributi, il restante 60% le verrà riconosciuto come “spesa forfettaria”.
Dovrà inoltre iscriversi come Commerciante in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio e versare i contributi alla Gestione artigiani e commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del, secondo questo schema:
- per il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del compreso tra 0 euro e 16.243 euro: verserà contributi fissi di circa 4.000 euro
- superato il reddito minimale di 16.243 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà anche in percentuale al 24% circa.
Se contestualmente all’attività in Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa svolge anche un lavoro da dipendente che richiede un impegno di tipo full-time, allora sarà esonerato dal versamento dei contributi.
Se invece il lavoro da dipendente richiede un impegno di tipo part-time allora dovrà versare i contributi per intero.
In questo caso, se adotterà il forfettario, in quanto iscritto alla Gestione artigiani e commercianti INPS, potrà beneficiare della riduzione del 35% dei contributi: Riduzione contributi artigiani e commercianti.
Adottando il forfettario, oltre ad eventuali contributi (vista la futura convivenza tra attività in partita ivaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo e lavoro dipendente), dovrà versare l’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% al 15% o al 5% per i primi 5 anni di attività, se rispetterà i tre requisiti richiesti: Imposta sostitutiva al 5%.
Per poter svolgere attività di e-commerce dovrà presentare la SCIAScia sta per Segnalazione certificata di inizio attività. E' un documento che deve essere presentato da tutte le attività economiche soggette a verifica al Comune (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).