Vorrei una consulenza per aprire P.IVA in regime forfettario per vendita di prodotti online, congiuntamente al mio attuale contratto a tempo indeterminato di dipendente per un’azienda privata.
Per adottare il Regime forfettario, dovrà innanzitutto verificare di rispettare tutti i requisiti richiesti: Limiti forfettario.
L’attività di e-commerce prevede che alla base vi sia una compravendita: compra un bene nuovo e lo rivende senza apportarvi modifiche.
Se il bene che desidera vendere online è di fattura artigianale dunque direttamente da lei prodotto, allora non potrà adottare il codice Ateco dell’e-commerce, ma dovrà fare riferimento al codice Ateco che meglio identifica la sua particolare attività artigianale.
Per l’attività di e-commerce, il codice Ateco che dovrà adottare è il seguente:
- 47.91.10 – “Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet”.
che include:

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- vendita effettuata tramite aste su internet
Il Regime forfettario prevede che il reddito imponibile (ovvero la base su cui vengono calcolati imposta e contributi) si ottenga applicando ai ricavi un coefficiente di redditività. Il coefficiente di redditività è una percentuale associata al codice Ateco.
Nel caso del codice Ateco 47.91.10, il coefficiente di redditività è del 40%: ciò significa che il 40% dei suoi ricavi saranno soggetti ad imposta e contributi, il restante 60% le verrà riconosciuto come “spesa forfettaria”.
Dovrà inoltre iscriversi come Commerciante in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio gestisce e detiene il Registro delle Imprese, ovvero l’elenco al quale sono obbligate ad iscriversi tutte le imprese.... Leggi e versare i contributi alla Gestione artigiani e commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Oltre a gestire il sistema pensionistico italiano , l’Inps svolge tutta... Leggi, secondo questo schema:
- per il reddito compreso tra 0 euro e 16.243 euro: verserà contributi fissi di circa 4.000 euro
- superato il reddito minimale di 16.243 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà anche in percentuale al 24% circa.
Se contestualmente all’attività in Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi svolge anche un lavoro da dipendente che richiede un impegno di tipo full-time, allora sarà esonerato dal versamento dei contributi.
Se invece il lavoro da dipendente richiede un impegno di tipo part-time allora dovrà versare i contributi per intero.
In questo caso, se adotterà il forfettario, in quanto iscritto alla Gestione artigiani e commercianti INPS, potrà beneficiare della riduzione del 35% dei contributi: Riduzione contributi artigiani e commercianti.
Adottando il forfettario, oltre ad eventuali contributi (vista la futura convivenza tra attività in partita iva e lavoro dipendente), dovrà versare l’imposta sostitutiva al 15% o al 5% per i primi 5 anni di attività, se rispetterà i tre requisiti richiesti: Imposta sostitutiva al 5%.
Per poter svolgere attività di e-commerce dovrà presentare la SCIA al Comune (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).