Domande e Risposte

Come aprire partita Iva per consegne a domicilio conto terzi?

Vorrei informazioni sull’attività che vorrei avviare. Si tratta di servizio di consegna a domicilio di prodotti per conto terzi.

Come aprire Partita Iva per consegne a domicilio per conto terzi?

Prima di rispondere alla sua domanda “Come aprire Partita Iva per consegne a domicilio per conto terzi?“, le ricordiamo che per poter adottare il forfettario è necessario essere in possesso di tutti i requisiti richiesti:

Limiti forfettario.

Per l’attività che desidera intraprendere potrà adottare il seguente codice Ateco:

  • 53.20.00 – Altre attività postali e di corriere senza obbligo di servizio universale
    che include:

    • ritiro, smistamento, trasporto e recapito (nazionale o internazionale) di lettere, pacchi e pacchetti (postali) da parte di ditte che operano al di fuori degli obblighi di servizio universale. Possono essere coinvolti uno o più mezzi di trasporto e l’attività può essere svolta con mezzi di trasporto propri (privati) o pubblici;
    • servizi di consegna a domicilio;
    • servizi di pony express.
    • Calcola gratis le tasse da pagare e richiedi assistenza fiscale​

      Inizia Gratis

Il coefficiente di redditività associato a questi Codici è del 67%: questo va applicato ai ricavi conseguiti per ottenere il reddito imponibile su cui calcolare imposta e contributi.

Il suddetto codice Ateco prevede l’iscrizione in Camera di Commercio e il versamento dei contributi alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps secondo il seguente schema:

  • da 0€ a 17.504€ verserà contributi fissi pari a circa 4.200€;
  • superato il reddito minimale pari a 17.504€, oltre ai fissi, verserà anche i contributi sull’eccedenza al 24% circa.

Se adotterà il forfettario, in quanto iscritto alla Gestione artigiani e commercianti Inps, avrà la possibilità di beneficiare della riduzione del 35% dei contributi, applicabile sia ai fissi sia ai contributi in percentuale.
Per approfondimenti le consigliamo la lettura del nostro articolo dedicato:

Forfettario – Riduzione contributi artigiani e commercianti Inps

Adottando il forfettario, oltre ai contributi, verserà l’imposta sostitutiva al 15% o al 5% per i primi 5 anni di attività, se rispetterà i tre requisiti richiesti:

Imposta sostitutiva 5%

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