Come aprire Partita Iva per Blogger

scadenze fiscali giugno 2023

Aprire Partita Iva per Blogger

Aprire Partita Iva per Blogger sarà necessario nel momento in cui questo tipo di attività diventa continuativa e abituale nel tempo.

Se infatti la tua attività da saltuaria e non abituale assume il carattere descritto, non potrà più essere svolta tramite ricevute di prestazione occasionale ma dovrai aprire la Partita Iva, emettendo fattura nei confronti dei tuoi committenti.

Per poter procedere all’apertura della tua Partita Iva per Blogger dovrai:

  • adottare un Codice Ateco, che nel tuo caso specifico sarà: 73.11.02 – Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari;
  •  iscriverti alla Camera di Commercio versando il diritto camerale annuale di circa 50 euro;
  • iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps, a cui versare i contributi;
  • scegliere il Regime fiscale da adottare, tra Forfettario e Ordinario semplificato.

Analizziamo subito le principali differenze tra questi due Regimi fiscali.

Regime Forfettario

  • I guadagni da Partita Iva nell’anno precedente non devono superare gli 85.000 euro e soprattutto non devi rientrare in nessuna delle cause di esclusione previste.
  • Ai ricavi che hai ottenuto devi applicare il Coefficiente di redditività, che nel caso dell’blogger è del 78%, ottenendo in questo modo il Reddito imponibile sul quale saranno calcolate le tasse che dovrai pagare.
  • L’imposta sostitutiva da versare, calcolata sul Reddito imponibile, sarà pari al 15% ma in alcuni casi potrebbe scendere al 5% per i primi 5 anni di attività.
  • Ai contributi da versare alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps potrai applicare la riduzione del 35%, la quale si applica sia ai contributi fissi che a quelli eccedenti il minimale.
  • Devi sapere infine che questo regime fiscale ti porterà numerosi vantaggi fiscali e contabili.

Regime Ordinario Semplificato

 

  • I guadagni da Partita Iva non devono superare i 400.000 euro se vendi servizi o i 700.000 euro se svolgi altre attività.
  • Ai ricavi dell’anno devi sottrarre tutti i costi sostenuti, ottenendo così il tuo Reddito imponibile.
  • Al Reddito imponibile saranno applicate le varie imposte quali Irpef, Irap, addizionali, ecc.
  • Ai contributi da versare non potrai applicare la riduzione del 35% prevista in Forfettario.

Per essere sicuro di non commettere errori durante l’apertura della tua Partita Iva e per avere la certezza di poter adottare il Forfettario, ti consigliamo di affidarti ad un esperto del settore fiscale ed il Commercialista Online FlexTax è il servizio adatto a te!

Calcola gratis le tasse da pagare e richiedi assistenza fiscale​

Inizia Gratis

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commercialista online

Gestire la contabilità può essere stressante.
Ti aiutiamo a rendere tutto più facile.

Fai il primo passo

ARTICOLI SIMILI