Vorrei informazioni per aprire partita Iva per svolgere attività di spettacolo, laboratori, vendita di manufatti artistici e, non mi dispiacerebbe, videocorsi.
Per adottare il Regime forfettario è necessario il rispetto di tutti i requisiti previsti: Limiti forfettario.
Sulla stessa Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa possono convivere più codici Ateco che descrivono diverse attività.
Procediamo di seguito a indicarle, in base alle informazioni che abbiamo, quali sono i codici Ateco che potrebbe adottare per svolgere queste attività.
Attività di spettacolo
- 90.01.09 – “Altre rappresentazioni artistiche”
che include:
– rappresentazioni di concerti, di opere liriche o di balletti e di altre produzioni artistiche: attività di gruppi, circhi o di compagnie, di orchestre o di complessi musicali, attività di artisti individuali quali ballerini, musicisti, cantanti, disk-jockey, conferenzieri o oratori, modelle, controfigure
oppure
- 90.01.01 – “Attività nel campo della recitazione”
che include:
– rappresentazioni di spettacoli teatrali dal vivo, attività di artisti individuali quali attori
– artisti del teatro di figura (marionette, burattini, pupazzi eccetera)
Dalla sottocategoria 90.01.01 sono escluse:
– gestione di teatrini mobili di burattini (marionette), cfr. 93.21.02
Ad entrambi i codici Ateco è associato un coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice pari al 67%.
Se lavorerà con privati, dovrà iscriverti alla Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del e versare i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono in percentuale al 26,23%, se invece lavorerà con soggetti del mondo dello spettacolo, dovrà procedere all’iscrizione presso l’Ex-Enpals (ora inglobato Inps).
Adottando il forfettario, oltre ai contributi previdenziali, dovrà versare anche l’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% al 15% o al 5% per i primi 5 anni di attività, se rispetterà tutti i requisiti: Imposta sostitutiva al 5%.
Vendita di manufatti artistici
Potrà fare rientrare questa attività nel codice Ateco 90.03.09 – “Altre creazioni artistiche e letterarie”, ma bisogna fare una specifica: se lei produce opere uniche e non in serie (uguali tra loro), potrà aprire la sua Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo come Professionista e versare i contributi alla Gestione separata Inps al 26,23%.
Se, al contrario, realizzerà opere in serie, allora dovrà iscriversi in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio e versare i contributi alla Gestione artigiani e commercianti Inps, secondo questo schema:
- da 0 euro a 16.243 euro, verserà contributi fissi pari a circa 4.000 euro
- superato il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del minimale, oltre ai contributi fissi, verserà anche i contributi in percentuale, al 24% circa, sull’eccedenza.
Se adotterà il forfettario, in quanto iscritto alla Gestione artigiani e commercianti, potrà beneficiare della riduzione del 35% dei contributi, applicabile sia ai contributi fissi sia ai contributi in percentuale: Riduzione contributi artigiani e commercianti
Come indicato in precedenza, oltre ai contributi, verserà anche l’impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento sostitutiva al 15% o al 5%.
Laboratori e videocorsi
In base a come è stata descritta l’attività, per queste due attività potrebbe utilizzare il medesimo codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si, ovvero il codice:
- 85.59.20 – “Corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale”
che include:
– corsi di formazione in informatica
– corsi di formazione per chef, albergatori e ristoratori
– corsi di formazione per estetiste e parrucchieri
– corsi di formazione per riparazione di computer
– corsi di primo soccorso, antincendio, rls, rspp
Il coefficiente di redditività associato a tale codice Ateco è del 78%.
Per quanto riguarda l’inquadramento:
- se effettua videocorsi e laboratori in cui è sempre necessaria la sua presenza, allora potrà inquadrarsi come libero professionistaLavoratore che esercita la propria attività intellettuale in modo completamente autonomo, senza essere alle dipendenze di nessuno. Per poter esercitare la libera professione è indispensabile l’apertura della e versare i contributi alla Gestione Separata, in percentuale al 26,23%
- se invece i laboratori non richiedono la sua presenza e vende videocorsi tutti uguali tra loro e registrati in precedenza (quindi la sua presenza non è necessaria), allora si inquadrerà come commerciante e verserà i contributi alla Gestione commercianti Inps, secondo lo schema indicato nel punto precedente.
Le indichiamo che in linea generale, se sulla medesima Partita Iva convivono più codici Ateco, alcuni per lo svolgimento di libere professioni, altri che richiedono l’iscrizione in Camera di Commercio, la Camera di Commercio “attrae” l’attività professionale e verserà dunque i contributi solo alla Gestione artigiani e commercianti Inps (quindi fissi + eventuali in percentuale sull’eccedenza).
Qualora avesse il piacere di affidare a noi l’apertura della sua Partita Iva e la gestione della contabilità per l’anno in corso, a seconda che si inquadri come professionista o che si iscriva in Camera di Commercio, il servizio adatto alle sue esigenze è uno dei due seguenti:
- Apertura e contabilità professionisti forfettario 2022
- Apertura e contabilità artigiani e commercianti forfettario 2022
Acquistando uno dei due servizi di cui sopra, ci occuperemo dell’apertura della sua Partita Iva e della contabilità della sua attività fino al 31 dicembre, con incluse la compilazione degli F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico e la Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta. che percepirà nell’anno da presentare a giugno.
Potrà contattare il suo Referente in qualsiasi momento ne abbia bisogno, sia via ticket che telefonicamente, prenotando la sua chiamata nella fascia oraria di sua preferenza.
Potrà emettere le fatture cartacee ed elettroniche direttamente dalla sua area riservata, le quali si salveranno in automatico nella sezione dedicata.
In questo modo, potrà avere una panoramica dell’andamento della sua attività e il Referente a lei assegnato potrà visionarne i dettagli per compilare la Dichiarazione.