É mia intenzione aprire partita iva relativa a consulenza legale e infortunistica stradale, usando il regime forfettario e per quanto concerne il pagamento dei contributi previdenziali, premesso che ho già 54 anni vorrei pagarli in base a quello che guadagno.
Le indichiamo che, se vorrà adottare il regime Forfettario per la sua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa dovrà sincerarsi di rispettare tutti i requisiti da esso previsti: Limiti regime forfettario
Per l’attività di consulenza legale è necessaria l’adozione del codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si:
- 69.10.10 – Attività degli studi legali;
Se potrà adottare il regime Forfettario, il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di si calcolerà applicando ai ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. dell’anno (intesi come fatture incassate) il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice: percentuale associata al suo codice Ateco che in questo caso è del 78%.
Il suddetto codice Ateco prevede:
- l’iscrizione all’AlboOrdine costituito dai professionisti ad esso appartenente. Ogni albo professionale si riferisce ad una precisa attività professionale come ad esempio l’Albo dei commercialisti o dei geometri. Esso professionale;
- l’iscrizione alla Cassa ForenseLa Cassa Forense è l'ente previdenziale presso cui devono essere obbligatoriamente iscritti tutti gli avvocati italiani appartenenti all'Albo forense. Essa garantisce le tutele previdenziali e assistenziali ai professionisti alla quale dovrà versare i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono. Le consigliamo di contattare direttamente la cassa per maggiori dettagli.
Se non è ancora iscritto all’Albo, potrà adottare momentaneamente il codice Ateco:
- 74.90.99 – Altre attività professionali nca; coefficiente di redditività del 78%.
In questo modo potrà fatturare le sue prestazioni professionali generiche ma, sotto l’aspetto di esercizio della professione, non potrà fatturare prestazioni come “legale” fino a quando non sarà iscritto all’Ordine che l’abiliterà alla professione.
Per l’attività di infortunistica stradale dovrà adottare il codice Ateco:
- 82.99.40 – Richiesta certificati e disbrigo pratiche; coefficiente di redditività del 67%.
Per questa attività dovrà verificare di essere in possesso dei requisiti previsti. Le consigliamo pertanto di rivolgersi al Comune di competenza per maggiori informazioni.
I suddetti codici Ateco prevedono l’iscrizione alla Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del verso la quale dovrà versare i contributi nella misura del 26,23% del suo redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del.
Il regime Forfettario prevede inoltre il versamento di un’unica impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento con aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per al 15%, che potrà essere ridotta al 5% per i primi cinque anni di attività se rispetta alcune condizioni: Regime forfettario imposta sostitutiva 5%
Le indichiamo che, se le due attività prevedono coefficienti di redditività diversi, per il calcolo del reddito imponibile, dovrà separare i ricavi, applicare i rispettivi coefficiente e poi sommare i totali.