Come aprire Partita Iva forfettaria da chef a domicilio
Come aprire Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... forfettaria da chef a domicilio? Sono uno chef di cucina il quale vorrebbe aprire una partita ivaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... forfettario come professionista per poter lavorare e fornire servizi come cuoco a domicilio o per piccoli banchetti, ma nello stesso tempo lavorare da dipendente stagionale presso altre strutture con contratto dipendente.
È possibile?
Per rispondere alla sua domanda: “Come aprire Partita Iva forfettaria da chef a domicilio?“, le indichiamo che dovrà anzitutto verificare di non ricadere in nessuna delle cause di esclusione da tale Regime. Per adottare il forfettario è necessario essere in possesso di tutti i requisiti richiesti:
Per lo chef a domicilio, il codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi corretto è il 96.09.09 – “attività di servizi per la persona nca”
Le indichiamo che la Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio... accetta l’iscrizione solamente se l’attività è svolta in forma d’impresaL’impresa è un’attività economica finalizzata alla produzione/distribuzione di beni o servizi. L’impresa è l’attività svolta dall’imprenditore. Perché si possa parlare di attività d’impresa, questa attività deve presentare..., ovvero come servizi di chef a domicilio; se non è organizzata in forma d’impresa, può aprire la Partita Iva solo come professionista all’Agenzia delle Entrate.
Imposta e Contributi per Chef a domicilio
Se si iscriverà in Camera di Commercio verserà i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... alla Gestione artigiani e commercianti InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... secondo questo schema:
- per il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... compreso tra 0 euro e 17.504 euro: verserà contributi fissi di circa 4.200 euro;
- superato il reddito minimaleCon reddito minimale ci si rivolge ad artigiani e commercianti, responsabili per il versamento della propria contribuzione presso la Gestione Artigiani e Commercianti INPS. Per questa categoria... Leggi di 17.504 euro: oltre ai contributi fissi, li verserà anche in percentuale al 24% circa.
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Inizia GratisSe adotterà il forfettario, in quanto iscritto alla Gestione artigiani e commercianti Inps, potrà beneficiare della riduzione del 35% dei contributi:
Riduzione contributi artigiani e commercianti.
Se si inquadrerà come libero professionistaLavoratore che esercita la propria attività intellettuale in modo completamente autonomo, senza essere alle dipendenze di nessuno. Per poter esercitare la libera professione è indispensabile l’apertura della... Leggi verserà i contributi alla Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione... Leggi Inps al 26,23%.
Adottando il forfettario, oltre ai contributi, verserà anche l’imposta sostitutiva al 15% o al 5% per i primi 5 anni di attività:
Altri requisiti per svolgere l’attività di Chef a Domicilio
Come requisiti per l’apertura è necessario avere il corso HACCP come alimentarista, non c’è una specifica disciplina in materia, ma trattando alimenti è bene avere il corso, anche se non farà iscrizione in Camera di Commercio.
Le indichiamo inoltre che non è richiesta la presentazione della SciaScia sta per Segnalazione certificata di inizio attività. E' un documento che deve essere presentato da tutte le attività economiche soggette a verifica in Comune in quanto usa la cucina dei clienti per i quali va a cucinare e non un vero e proprio ristorante.
Se vorrà aprire la Partita Iva in Camera di Commercio, le possiamo suggerire di contattare direttamente quella della sua Provincia per sapere se sono richiesti eventuali altri requisiti, mentre se vorrà aprire come Professionista all’Agenzia delle EntrateAgenzia pubblica italiana che si occupa della gestione delle entrate fiscali italiane. Può in qualsiasi momento svolgere controlli ed accertamenti per verificare il rispetto delle norme di..., non servono altre specifiche ma deve dichiarare di avere il corso HACCP.
Il lavoro autonomoEsercizio abituale di arti e professioni. (Partita Iva) e lavoro dipendente possono convivere a patto che con la sua partita Iva non faccia concorrenza al sua datore di lavoroIl datore di lavoro rappresenta la persona titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore alle sue dipendenze. Esso può avere personalità giuridica, ad esempio quando il...: è un aspetto giuridico presente in ogni contratto e per il quale le consigliamo di consultare, se necessario, un consulente del lavoro.
Se svolgerà anche lavoro dipendente, per mantenere il forfettario, non dovrà percepire reddito da lavoro dipendente superiore a 30.000€ e non dovrà fatturare prevalentemente (per più del 50%) al suo datore di lavoro o a quello avuto nei due anni precedenti l’apertura della sua Partita Iva.
Inquadrandosi come libero professionista (Gestione Separata Inps) e contestualmente andrà a svolgere un lavoro dipendente, indipendentemente che questo richieda un impegno di tipo full-time o part-time, verserà i contributi in forma ridotta al 24% (solo per il periodo nel quale le due attività convivono).
Se si iscriverà in camera di Commercio e il lavoro dipendente richiederà un impegno di tipo full-time, per il periodo in cui le due attività convivono, potrà richiedere l’esonero contributi; se al contrario il lavoro dipendente richiede un impegno di tipo part-time, verserà i contributi per intero.