Codice Ateco per traslocatori

Codice AtecoCodice Ateco

Se sei un traslocatore ed hai deciso di intraprendere l’attività professionale come lavoratore autonomo, la prima cosa che dovrai considerare sarà scegliere il Codice Ateco.

Il Codice Ateco è una serie di sei cifre che identifica l’attività svolta in maniera autonoma.

Quindi, se sei un traslocatore e hai intenzione di aprire Partita Iva, il Codice Ateco che definisce tale attività è il seguente:

  • 49.42.00Servizi di trasloco

che include: 

  • servizi di trasloco per imprese o famiglie effettuati tramite trasporto su strada, incluse le operazioni di smontaggio e rimontaggio di mobilia.

A questo Codice Ateco è associato un coefficiente di redditività pari al 67%.

Codice Ateco per traslocatori: imposta e contributi 

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Il coefficiente di redditività è indispensabile nel Regime Forfettario, in quanto ha una funzione molto importante: applicandolo ai ricavi, infatti,  si determinerà il reddito imponibile.

Adottando il Regime Forfettario sarai soggetto al versamento di un’unica imposta al con aliquota al 15%, che potrà essere ridotta al 5% per i primi cinque anni di attività se saranno rispettate alcune condizioni:

Regime forfettario imposta sostitutiva 5%.

In qualità di traslocatore, dovrai iscriverti alla Gestione Commercianti Inps, che prevede il versamento di contributi fissi di circa 4.200 euro per il reddito compreso tra 0 euro e 17.504 euro. Superato il reddito minimale di 17.504 euro, oltre ai contributi fissi, li verserai anche in percentuale al 24% circa.

Esempio di calcolo di imposta e contributi

In questo paragrafo provvederemo a fare un esempio di calcolo su come vengono conteggiati il reddito imponibile e l’imposta sostitutiva nel Regime Forfettario con il Codice Ateco per traslocatori.
Supponiamo che un traslocatore in Regime Forfettario abbia conseguito 15.000 euro di ricavi:

Ricavi: 15.000 €

Coefficiente di Redditività: 67%

Reddito Imponibile: 10.050 € (15.000 € x 67%)

Imposta sostitutiva: 1.507,50€ (10.050 € x 15%)

Contributi fissi: circa 4.200€

Contributi in percentuale: 0€, siccome il reddito imponibile è inferiore a 17.504€, il reddito minimale.

N.B.: Per semplicità, nell’esempio abbiamo ipotizzato che nell’anno di riferimento non siano stati versati contributi obbligatori. In caso contrario essi si sarebbero dovuti dedurre dal reddito imponibile per il calcolo dell’imposta sostitutiva.

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