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Codice Ateco per l’attività di Guide Turistiche
Se sei una Guida Turistica ed hai intenzione di aprire una Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi per poter iniziare ad intraprendere un’attività professionale, il primo passo da fare è quello di conoscere il tuo codice Ateco.
Alle guide turistiche è assegnato un codice che va ad identificare la loro attività. Tale serie numerica per l’appunto è il codice Ateco.
Per la professione di Guida Turistica il codice Ateco è il seguente:
- 79.90.20 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici.
Questo codice Ateco va ad individuare un coefficiente di redditività uguale al 67%.
Codice Ateco per Guide Turistiche: imposta e contributi
Il coefficiente di redditività sarà utile per il calcolo del Reddito Imponibile, l’imposta sostitutiva (in regime forfettario) e i contributi da versare.
Anche per una Guida Turistica è possibile infatti l’entrata nel regime forfettario e beneficiare delle sue semplificazioni.
Account Gratuito
Per gli iscritti al regime forfettario infatti, le normali imposte sono sostituite dall’ImpostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento delle imposte in forza della sovranità riconosciutagli dalla legge. L’imposta presenta alcuni elementi essenziali come: Il presupposto, l’evento... Leggi Sostitutiva che sarà pari al 15% o al 5% a seconda del possesso di apposite condizioni.
Per le guide turistiche non è prevista nessuna Cassa Previdenziale specifica, quindi dovranno obbligatoriamente iscriversi alla Gestione Separata INPS per il pagamento dei contributi.
La percentuale applicata ai ricavi di una guida turistica per il pagamento dei contributi è del 25,72%.
Il grande vantaggio della Gestione Separata è rappresentato dal fatto che essa non prevede contributi fissi minimali.
Se i ricavi saranno nulli non si dovrà versare nessun contributo.
Nel prossimo paragrafo troverai un esempio.
Esempio guide turistiche regime forfettario
Qui di seguito riportiamo un breve esempio su come in regime forfettario vengono calcolate la base imponibile, l’imposta sostitutiva e i contributi in Gestione Separata.
Esempio:
Clara è un’ottima guida turistica, che durante il suo periodo lavorativo consegue 15.000€ di ricavi.
RicaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa.... Leggi: 15.000€
Coefficiente di Redditività: 67%
RedditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del godimento di un bene o dell'effettuazione di una operazione.... Leggi Imponibile: 10.050€ (15.000€ X 67%)
Imposta Sostitutiva: 1.507,5€ (10.050€ X 15%)
ContributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono prelievi coattivi di ricchezza (prelevati dallo Stato o dalla Pubblica Amministrazione in forza della loro potestà impositiva). Essi... Leggi Gestione Separata: 2.584,86 € (10.050€ X 25,72%)
NB: Si tenga presente che nel calcolo riportato nell’esempio, al fine di renderlo più semplice, non si sono dedotti dal reddito imponibile i contributi obbligatori versati nell’anno.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni riguardanti il Regime forfettario o la Flat Tax 2020, puoi richiedere assistenza ai nostri esperti.
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Risposta alle domande più frequenti sul Regime forfettario: