Tatuatori: Calcolo tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... ed esempi in Forfettario
Un tatuatore che rientra nel Regime forfettario quanto deve versare di tasse?
In forfettario sarai tenuto a versare:
- l’imposta sostitutiva con aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... pari al 15% oppure al 5% se rispetta precisi requisiti;
- i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... previdenziali obbligatori.
Il calcolo di impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... e contributi avviene attraverso l’applicazione del coefficiente di redditività ai ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi conseguiti l’anno precedente, che per te che sei un tatuatore ha l’aliquota del 67%. Si ottiene così il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... lordo, dal quale si deducono i contributi obbligatori versati nell’anno, giungendo al redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... imponibile netto.
A questo si potrà applicare l’aliquota d’imposta al 15% o al 5%, il cui risultato corrisponde all’importo da versare.
Per quanto riguarda i contributi, dovrai versarli alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps. Quanto paga un tatuatore di contributi obbligatori InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del...?
Il calcolo avviene in base al reddito:
- contributo fisso di 4.208,40 euro fino ad un reddito minimale di 17.504 euro;
- contributi calcolati applicando il 24% circa sulla parte di reddito compresa tra 17.504 euro e 52.190 euro;
- contributi determinati con aliquota al 25% circa sulla parte di reddito tra 52.190 euro e 86.983 euro.
N.B.: € 86.983 è il reddito massimale, oltre il quale non si pagano più contributi. Ricorda che per i lavoratori con anzianità contributiva decorrente dal 1° Gennaio 1996 il reddito massimale è pari 102.543,00 euro.
Inoltre, Artigiani e Commercianti possono richiedere la riduzione del 35% sui contributi Inps da versare, rischiando però di vedersi ridotte anche le settimane accreditate ai fini pensionistici.
Esempi tasse per tatuatori Artigiani/Commercianti
Dopo averti ricordato che i tatuatori Artigiani/Commercianti devono iscriversi in Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio... e quindi versare il diritto camerale annuale, procediamo col calcolo tasse ed esempi in Forfettario per tatuatori.
Esempio tasse per redditi fino a € 17.504:
Ricavi: € 18.000
Coefficiente di redditività: 67%
Reddito: € 12.060 (18.000 x 67%)
Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... del 15%: € 1.809 (12.060 x 15%)
Contributi fissi: € 4.208,40
Esempio tasse per redditi fino a € 52.190:
Ricavi: € 55.000
Coefficiente di redditività: 67%
Reddito: € 36.850 (55.000 x 67%)
Imposta sostitutiva del 15%: € 5.527,50 (36.850 x 15%)
Contributi fissi (sul reddito minimale): € 4.208,40
Contributi oltre il reddito minimale: € 4.643,04 (36.850 – 17.504 x 24%)
Esempio tasse per redditi oltre € 52.190 fino a € 113.520:
Ricavi: € 85.000
Coefficiente di redditività: 67%
Reddito: € 56.950 (85.000 x 67%)
Imposta sostitutiva del 15%: € 8.542,50 (56.950 x 15%)
Contributi fissi (sul reddito minimale): € 4.208,40
Contributi oltre il reddito minimale: € 7.386 (48.279 – 17.504 x 24%)
Contributi oltre € 48.279: € 2.167,75 (56.950 – 48.279x 25%)
N.B.: con ricavi superiori a € 85.000 si supererebbe il limite di ricavi, quindi l’anno successivo non si potrebbe più adottare il Forfettario.
N.B: per coloro che hanno aperto la Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... prima del 1° gennaio 1996, il massimale sopra il quale non si pagano più contributi è fissato a 86.983 euro.
FatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. come tatuatore
Da quando è entrata in vigore la fatturazione elettronica, ossia dal 1 ° Gennaio 2019, tutti i contribuenti in Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... sono obbligati ad emettere fattura elettronicaLa fattura elettronica si differenzia da una fattura cartacea, in generale, solo per due aspetti: • va necessariamente redatta utilizzando un pc, un tablet o uno smartphone;.... Non proprio tutti però: chi rientra infatti nel Regime ForfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi ne è esonerato se nell’anno precedente ha percepito ricavi inferiori a 25.000 euro. Dal 2024, invece, tutti i contribuenti avranno l’obbligo di fatturazione elettronica.
In ogni caso, il contribuente deve indicare ai propri clienti che il suo Regime di appartenenza è il Forfettario utilizzando questa dicitura: “Operazione effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014 e successive modificazioni”.
Tra i numerosi vantaggi offerti dal Regime forfettario, la non applicazione dell’Iva è sicuramente tra i più interessanti: quando emetti fattura non devi aggiungere l’Iva in addebito al tuo cliente e ti basterà assolvere l’imposta di bollo da 2 euro per le fatture superiori ai 77,47 euro, inserendo la seguente voce obbligatoria: “Imposta di bolloRappresenta un’imposta da pagare per determinati documenti, versata tramite l’acquisto della marca da bollo. L’imposta di bollo rappresenta un’imposta indiretta che va a colpire i consumi. Il... da 2 euro assolta sull’originale per importi maggiori di 77,47 euro”.