Calcolo tasse ed esempi in Forfettario per SEO specialist

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SEO specialist in Forfettario: calcolo tasse ed esempi

Quante tasse paga un SEO specialist in Regime forfettario? Devi sapere che questo Regime prevede il versamento dell’imposta sostituiva e dei contributi previdenziali obbligatori.

Al fine di calcolare gli importi da versare, è fondamentale introdurre il concetto di coefficiente di redditività, che per la tua attività di SEO specialist è del 67%. Questo significa che su 100 euro di ricavi, 67 partecipano alla formazione del reddito, mentre 33 sono considerati costi sostenuti in maniera forfettaria.

Nel prossimo paragrafo ti spieghiamo come avviene il calcolo tasse ed esempi in Forfettario per SEO specialist.

Calcolo tasse ed esempi per SEO specialist: contribuzione

Come accennavamo in precedenza, il coefficiente di redditività va applicato ai ricavi conseguiti, in modo da determinare il reddito imponibile su cui agisce l’aliquota d’impostaimposta sostitutiva (del 15% o del 5%) e quella contributiva.

La differenza è che l’aliquota d’imposta si applica al reddito imponibile netto, mentre l’aliquota dei contributi agisce sul reddito imponibile lordo.

N.B.: il reddito imponibile lordo è il semplice risultato dell’applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi; il reddito imponibile netto invece si ottiene deducendo i contributi previdenziali obbligatori versati nell’anno dal reddito imponibile lordo.

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Come SEO specialist, puoi classificarti come Professionista o come Artigiano, in base al Codice Ateco che scegli in fase di apertura della Partita Iva.

Se ti qualifichi come Professionista, dovrai versare i contributi alla Gestione Separata Inps, con l’aliquota del 26,23% del tuo reddito lordo.

Se invece sei un SEO specialist Artigiano, dovrai iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps e versare contributi fissi in base al reddito che ottieni: se il tuo reddito va da 0 a 17.504 euro, dovrai versare un contributo fisso obbligatorio di circa 4.200 euro, mentre per il reddito dai 17.504 euro in su sarà applicata un’aliquota del 24%.

In questo caso, potrai richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare, col rischio però di vederti ridotte anche le settimane accreditate ai fini pensionistici.

Ti mostriamo ora due esempi di tasse che pagherebbe un SEO specialist in Forfettario.

Esempio SEO specialist Professionista:

Ricavi: € 17.000
Coefficiente di redditività: 67%
Contributi obbligatori versati: 3.000
Reddito imponibile lordo: € 11.390 (17.000 x 67%)
Reddito imponibile netto: 8.390 (11.390 – 3.000)
Imposta sostitutiva del 15%: € 1.258,50 (8.390 x 15%)
Contributi: € 2.987,60 (11.390 x 26,23%)

Esempio SEO specialist Artigiano:

Ricavi: € 17.000
Coefficiente di redditività: 67%
Contributi obbligatori versati: 3.000
Reddito imponibile lordo: € 11.390 (17.000 x 67%)
Reddito imponibile netto: 8.390 (11.390 – 3.000)
Imposta sostitutiva del 15%: € 1.258,50 (8.390 x 15%)
Contributi fissi: € 4.200 circa

Fattura come SEO specialist

Il Regime forfettario ti dà la possibilità di emettere fattura cartacea e quindi non sei obbligato alla fatturazione elettronica se hai percepito ricavi inferiori a 25.000 euro nell’anno precedente. Dal 2024, invece, tutti i contribuenti avranno l’obbligo di fatturazione elettronica.

All’interno della fattura, cartacea o telematica che sia, devi indicare ai tuoi clienti che sei in Regime forfettario attraverso la seguente dicitura: “Operazione effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014 e successive modificazioni”.

Sei inoltre esonerato dall’Iva, non dovrai inserirla nelle fatture di vendita, ma dovrai assolvere l’imposta di bollo da 2 euro per le fatture superiori a 77,47 euro e riportare la dicitura: “Imposta di bollo num. da 2 euro assolta sull’originale per importi maggiori di 77,47 euro”.

Inoltre, il Regime forfettario ti permette la non applicazione della ritenuta d’acconto: non dovrai più rinunciare al 20% di ritenuta d’acconto trattenuta dal tuo cliente perché dovrà corrisporti l’intero importo della prestazione. In questo caso, in fattura dovrai inserire questa voce obbligatoria: “Si richiede la non applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d’acconto ai sensi dell’articolo 1 comma 67 della Legge numero 190/2014 e successive modificazioni”.

I Professionisti iscritti alla Gestione Separata Inps hanno la possibilità di inserire in fattura la rivalsa del 4% Inps.

Esempio fattura Professionista

Professionisti-Seo specialist

Esempio Fattura Artigiano

Fattura - Artigiani-Seo specialist

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