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Come aprire una Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi
Se stai svolgendo o vuoi svolgere un’attività abituale e continuativa nel tempo, dovrai procedere all’apertura della tua Partita Iva. Ma come si fa ad aprire una Partita Iva?
A seconda dell’attività che andrai ad effettuare, dovrai adottare per la tua partita Iva un Codice Ateco che la identifichi, ovvero una sequenza numerica che qualifica secondo l’Istat la tua attività autonoma.
Se effettuerai più attività, dovrai adottare più Codici Ateco per la tua Partita Iva.
Se andrai a svolgere un’attività come libero Professionista, dovrai procedere con l’iscrizione all’Agenzia delle Entrate inviando l’apposito modulo compilato, successivamente alla quale ti sarà rilasciato il Certificato di attribuzione di Partita Iva; inoltre, dovrai iscriverti alla Gestione Separata Inps a cui versare i contributi, a meno che la tua attività non preveda l’iscrizione ad un relativo albo professionale con apposito versamento dei contributi alla Cassa previdenziale specifica, presso la quale dovrai iscriverti.
Se svolgerai invece un’attività come Artigiano o Commerciante, dovrai procedere all’apertura della tua partita Iva in camera di Commercio ed iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps, a cui versare i contributi previdenziali.
In questo caso, i documenti che ti saranno rilasciati saranno il certificato di attribuzione di Partita Iva e la visura camerale.

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Per alcune attività è richiesta inoltre la presentazione della Scia al Comune o di specifica documentazione e requisiti per poterle svolgere: in questo caso ti suggeriamo di contattare direttamente la Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio gestisce e detiene il Registro delle Imprese, ovvero l’elenco al quale sono obbligate ad iscriversi tutte le imprese.... Leggi della tua Provincia per sapere esattamente cosa dovrai presentare.
Dopo aver aperto la tua Partita Iva, dovrai scegliere quale Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime ordinario, un regime ordinario leggermente semplificato (riservato alle attività che hanno conseguito ricavi inferiori a 400.000 euro se... Leggi adottare per essa.
Il regime fiscale si adotta attraverso un comportamento concludente, emettendo cioè le fatture secondo le regole previste dal regime fiscale scelto: pertanto non dovrai inviare alcun apposito modulo o fare precise richieste.
Quale Regime fiscale scegliere
La scelta su quale regime fiscale adottare potrà ricadere tra il regime Forfettario o Ordinario semplificato.
Se vorrai adottare il Regime Forfettario per la tua Partita Iva, non dovrai ricadere in nessuna delle cause di esclusione previste dalla normativa.
Solo rispettando tutti i requisiti, potrai infatti applicarlo per la tua attività autonoma.
Inoltre, il Forfettario prevede che:
- Il reddito imponibile sia calcolato attraverso l’applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi conseguiti;
- Sul reddito imponibile così calcolato tu debba versare imposta sostitutiva e contributi;
- Il reddito da Partita Iva non faccia cumulo con quello da dipendente/pensione;
- Tu sia esonerato dall’obbligo di fatturazione elettronica;
- Nelle fatture che emetti non applichi l’Iva e la ritenuta d’acconto ma assolva l’imposta di bollo per tutte le fatture di importo superiore ai 77,47 euro.
Se vorrai invece adottare il Regime Ordinario semplificato, dovrai rispettare il limiti di ricavi di 400.000 euro se vendi servizi e di 700.000 euro se svolgi un altro tipo di attività.
Tale regime fiscale prevede che:
- Il reddito imponibile sia ottenuto dalla sottrazione dei costi ai ricavi conseguiti;
- Sul reddito imponibile si versi l’IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del TUIR: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi... Leggi secondo il classico meccanismo a scaglioni, IrapL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non colpisce l’utile d’esercizio. Il 90% del gettito ricavato dalla riscossione di questa imposta è destinato a finanziare il... Leggi, addizionali regionale e comunicali e i contributi previdenziali;
- Il reddito da Partita Iva faccia cumulo con quello da dipendente/pensione;
- Tu debba obbligatoriamente emettere fatture elettroniche;
- Nelle fatture emesse applichi l’Iva e la ritenuta d’acconto.
Nei prossimi paragrafi andiamo ad analizzare la tassazione alla quale sarai soggetto in base al tuo inquadramento e Regime fiscale adottato.
Aprire una partita Iva come Professionista: tassazione
Se adotterai il Forfettario, il reddito imponibile sarà calcolato dall’applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi conseguiti, mentre se adotterai l’Ordinario il reddito imponibile ti sarà dato dalla sottrazione dei costi sostenuti ai ricavi conseguiti.
In Forfettario, dovrai versare una sola imposta, l’imposta sostitutiva del 15%, con la possibilità in alcuni casi specifici di applicare la riduzione al 5% per i primi 5 anni di attività.
Al contrario, se sceglierai di adottare l’Ordinario semplificato, dovrai versare l’Irpef secondo il classico meccanismo a scaglioni, la cui prima aliquota parte dal 23%, ed eventuali addizionali regionali e comunali.
Nel momento in cui ti qualifichi come libero professionista e ti iscrivi alla Gestione Separata InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Oltre a gestire il sistema pensionistico italiano , l’Inps svolge tutta... Leggi, indipendentemente dal regime fiscale che adotterai dovrai versare i contributi per il 25,98% del tuo reddito imponibile.
Inoltre, se svolgi un contestuale lavoro dipendente o percepisci reddito da pensione, verserai i contributi nella misura ridotta al 24%.
Se per la tua professione è prevista una Cassa previdenziale specifica, dovrai versare presso di essa i tuoi contributi ed in questo caso ti suggeriamo di rivolgerti direttamente presso quest’ultima, in quanto ciascuna cassa previdenziale segue proprie regole.
Aprire una partita Iva come Artigiano/Commerciante: tassazione
Se ti qualificherai come artigiano/commerciante iscritto in Camera di Commercio, a seconda del regime fiscale che adotterai dovrai versare sul reddito imponibile:
- Regime Forfettario: l’imposta sostitutiva del 15% o del 5% nei casi previsti;
- Regime Ordinario: l’Irpef a scaglioni, l’Irap e addizionali regionali e comunali.
I contributi previdenziali, indipendentemente dal regime fiscale adottato, dovranno essere versati alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps secondo questo schema di reddito:
- Per il reddito compreso tra 0 e 15.953 euro: dovrai versare contributi fissi di circa 3.850 euro all’anno;
- Per il reddito superiore ai 953 euro: oltre ai contributi fissi, li verserai per circa il 24%.
Ti sottolineiamo inoltre che se adotterai il regime Forfettario potrai richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare direttamente per via telematica sul sito dell’Inps.
Inoltre, se contemporaneamente all’attività in Partita Iva come Artigiano/Commerciante svolgi un lavoro dipendente full-time, sarai esonerato dal versamento dei contributi, mentre se percepisci reddito da pensione e hai più di 65 anni, verserai i contributi nella misura ridotta del 50%.
Aprire una partita Iva: quanto costa in Forfettario
Se avrai piacere di affidarti ad esperti del settore contabile e fiscale, potrai affidarti al commercialista online FlexTax.
A seconda del corretto inquadramento della tua attività autonoma, potrai scegliere uno dei seguenti servizi di apertura della Partita Iva e contabilità per l’anno di riferimento in regime Forfettario:
- Apertura e contabilità professionisti forfettario ad euro 279,00 Iva esclusa
- Apertura e contabilità artigiani e commercianti forfettario ad euro 449,00 Iva esclusa
Acquistando uno dei suddetti servizi, ti verrà assegnato un Professionista del Team, esperto nell’attività da te svolta, il quale si occuperà dell’apertura della tua partita Iva e della contabilità fino al 31 dicembre dell’anno di riferimento e ti fornirà tutta l’assistenza fiscale di cui avrai bisogno senza limiti ed in qualsiasi momento tu ne abbia bisogno.
Il servizio include anche la compilazione della Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta. Tutte le normative e le discipline in ambito di dichiarazione dei redditi sono contenute all'interno del TUIR “Testo... Leggi, dei relativi F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico modello la maggioranza delle tasse e tributi, in precedenza ogni tributo aveva un relativo modulo da compilare. Questo... Leggi e l’avvertimento delle scadenze fiscali da rispettare, oltre tutti gli strumenti illimitati della piattaforma FlexSuite.
Aprire una partita Iva: quanto costa in Ordinario semplificato
Se vorrai aprire la tua Partita Iva adottando il regime Ordinario semplificato e vorrai affidarti al servizio del commercialista online di FlexTax, a seconda anche in questo caso dell’attività svolta, potrai scegliere uno dei seguenti servizi:
- Apertura e contabilità professionisti semplificato ad euro 700,00 Iva esclusa
- Apertura e contabilità artigiani e commercianti semplificato ad euro 800,00 Iva esclusa
Per ciascun servizio sceglierai di acquistare, ti sarà assegnato uno dei Professionisti del Team di FlexTax, il quale si occuperà delle pratiche di apertura, dell’iscrizione all’Inps e della contabilità per l’anno assegnato, con compilazione della Dichiarazione dei redditi e relativi F24.
Il Professionista a te assegnato potrà essere contattato in qualsiasi momento, sia tramite ticket che telefonicamente, prenotando la chiamata nella fascia oraria da te preferita.
Se hai bisogno di informazioni specifiche sui servizi di FlexTax, ti chiamiamo noi nella fascia oraria da te indicata, crea il tuo Account su FlexSuite e prenota la tua chiamata attraverso FlexSupport alla voce “info sui servizi”.