- Veterinari: Aprire Partita Iva
- Aprire Partita Iva per veterinari Regime Forfettario o Semplificato: le differenze
- Quali sono le differenze tra Forfettario e Semplificato?
- Tasse al 5% per le nuove Partite Iva veterinari in regime forfettario. Puoi accedere?
- Tasse da pagare nell’anno in Forfettario per una Partita Iva come veterinario
- Scadenze acconti e saldo veterinari in Regime forfettario
- Costi per l’apertura di una Partita Iva per veterinari in Forfettario
- Costi commercialista per gestire la Partita Iva se sei un veterinario
Veterinari: Aprire Partita Iva
Se hai intenzione di Aprire Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... per veterinari, devi sapere che esistono diversi passi da seguire. Cosa devo fare per aprire Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... come veterinario?
- Devi iscriverti all’Ordine dei Veterinari;
- Aprire la tua posizione autonoma all’Agenzia delle Entrate, alla quale comunichi il Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi che adotti, il quale sarà il 75.00.00 – Servizi veterinari.
- Iscriverti ad ENPAV, ossia la Cassa previdenziale per veterinari. Proprio perché versi i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... ad ENPAVL'Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei veterinari (ENPAV) è un ente gestore del sistema pensionistico obbligatorio che ha lo scopo di provvedere al trattamento pensionistico dei veterinari ad esso iscritti...., non dovrai aprire alcuna posizione contributiva presso l’INPSIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del... (lo devi fare solo se svolgi anche lavoro dipendente).
Inoltre, non avrai nemmeno l’obbligo assicurativo Inail se non hai alle tue dipendenze alcun lavoratore, collaboratore o stagista.
Aprire Partita Iva per veterinari Regime Forfettario o Semplificato: le differenze
Mi conviene adottare il Regime Forfettario o il Regime OrdinarioRegime fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile... semplificato? Prima di poter scegliere, devi considerare che Forfettario e Semplificato hanno requisiti di accesso ben precisi:
- In Semplificato non devi aver conseguito ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi per più di 500.000 euro se vendi servizi, oppure 800.000 se svolgi un altro tipo di attività.
- In Forfettario i tuoi ricavi non devono eccedere 85.000 euro. Devi, inoltre, assicurarti di non ricadere in nessuna delle cause di esclusione al Regime Forfettario.
Quali sono le differenze tra Forfettario e Semplificato?
In Forfettario saresti soggetto ad un’unica imposta sostitutiva del 15% (o del 5%, come vedremo nel prossimo paragrafo), mentre in Semplificato le aliquote IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del... vanno dal 23% al 43% in base alla tua fascia di redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del....
In questi due regimi fiscali, non sono diverse solamente le aliquote di impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento.... Infatti a differenziarsi sono anche i metodi attraverso i quali si calcola l’imposta stessa:
- In Semplificato, il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... si calcola con i modi ordinari, ossia attraverso la sottrazione ricavi meno costi. Sul reddito imponibile così determinato agiranno le diverse aliquote previste (in base alla fascia di reddito in cui si rientra) e si giungerà all’importo da versare allo Stato.
- In Forfettario, attraverso il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... da applicare ai ricavi è possibile trovare il reddito imponibile su cui agirà l’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... di imposta. Il coefficiente di redditività ha un valore percentuale ed è diverso per ogni attività. Per te che sei veterinario è pari a 78% (significa che ti vengono riconosciuti costi forfettari pari al 22% sul fatturatoSomma dei ricavi derivanti dalle vendite e dalle prestazioni di servizi realizzate in un esercizio.). Quindi attraverso la formula ricavi x coefficiente di redditività si ottiene il reddito imponibile. Da questo possiamo dedurre i contributi obbligatori versati nell’anno, prima ancora di applicare l’aliquota di imposta al 15% (o del 5%).
Quali sono i vantaggi del Forfettario rispetto al Semplificato?
- Non hai l’obbligo di emettere la fattura elettronicaLa fattura elettronica si differenzia da una fattura cartacea, in generale, solo per due aspetti: • va necessariamente redatta utilizzando un pc, un tablet o uno smartphone;..., se nell’anno precedente hai percepito ricavi inferiori a 25.000 euro. Dal 2024, invece, tutti i contribuenti avranno l’obbligo di fatturazione elettronica.
- Non si applica la ritenuta d’acconto per i professionisti.
- Non devi aggiungere l’Iva in fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi.: questo significa anche che non sarai tenuto al versamento ed alla liquidazione dell’Iva, ma dall’altra parte devi ricordarti di pagare l’imposta di bollo di 2 euro per tutte le fatture che superano 77,47 euro.
- Non c’è l’obbligo di invio dello SpesometroStrumento introdotto per combattere l’evasione fiscale che prevede l’obbligo di comunicare tutte le operazioni che contengono un ammontare di Iva superiore ai 3.000 euro. Lo spesometro è....
Sulla base di quanto abbiamo detto finora, risulta chiaro che il Forfettario è il Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime... più conveniente in Italia, per lo meno sulla carta.
Difatti bisogna chiedersi: il Forfettario conviene sempre? Ci sono dei casi in cui ti potrebbe convenire il Semplificato.
Ad esempio, se l’anno precedente hai sostenuto tante spese da portare in detrazioneImporto che si può sottrarre dalla tassazione dovuta. Per esempio se si devono versare 100 euro di tasse e si hanno spese detraibili di 10, l’imposta finale.../deduzione (spese mediche, spese di ristrutturazione, figli a carico, ecc.) adottando il Forfettario perderesti la possibilità di detrarre/dedurre tali spese e quindi potrebbe essere vantaggioso il Semplificato. Inoltre, in Forfettario i costi sostenuti ti vengono riconosciuti in maniera forfettaria (il coefficiente di redditività per l’attività di veterinario è pari al 78%, quindi ti verrebbero riconosciuti il 22% di costi sul fatturato, come abbiamo avuto modo di spiegare). Se però tu hai sostenuto spese maggiori rispetto a questo 22%, allora potrebbe convenirti il Semplificato, in quanto i costi verrebbero sottratti ai ricavi (quindi non determinati forfettariamente come nel Forfettario).
Esempio:
Ricavi: € 34.000
Costi: € 18.000
Coefficiente di redditività: 78%
- Se adottassi il Forfettario: il tuo reddito imponibile sarebbe pari a € 26.520 (34.000 x 78%);
- Se adottassi il Semplificato: il reddito imponibile sarebbe di € 16.000 (34.000 – 18.000).
Tasse al 5% per le nuove Partite Iva veterinari in regime forfettario. Puoi accedere?
Il forfettario prevede un’aliquota di imposta pari al 15%, che può essere ulteriormente ridotta. Esiste infatti la possibilità di richiedere, per chi aderisce al Forfettario, un’aliquota al 5%, bisogna però assicurarsi di rispettare le seguenti condizioni:
- Se rilevi un’attività già avviata da un altro soggetto, devi verificare che egli nell’anno precedente rispettasse i limiti per poter accedere al Forfettario;
- Non puoi semplicemente proseguire un’attività che si configura come pura continuazione di una svolta in precedenza, anche se come lavoratore dipendente o impresa familiareImpresa nella quale prestano attività di lavoro continuativo nel tempo il coniuge e i familiari del titolare (fino al terzo grado di parentela o secondo grado di...;
- Nei tre anni precedenti all’apertura della tua Partita Iva, non puoi aver svolto attività d’impresaL’impresa è un’attività economica finalizzata alla produzione/distribuzione di beni o servizi. L’impresa è l’attività svolta dall’imprenditore. Perché si possa parlare di attività d’impresa, questa attività deve presentare... anche in forma associata o familiare.
L’aliquota di imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... si applica direttamente in sede di Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta.... e pertanto non dovrai compilare o presentare alcun modulo specifico, ma sarà necessario unicamente il rispetto delle condizioni appena citate.
Tasse da pagare nell’anno in Forfettario per una Partita Iva come veterinario
Quali tassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... devo pagare aderendo al Regime forfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi con la mia Partita Iva da veterinario? Durante l’anno dovrai versare:
- L’imposta sostitutiva con aliquota pari al 15% o al 5%
- I contributi previdenziali obbligatori ad ENPAV
Esempio tasse da pagare in Regime forfettario:
Ricavi: € 53.000
Coefficiente di redditività: 78%
Reddito: € 41.340 (53.000 x 78%)
Imposta sostitutiva del 15%: € 6.201 (41.340 x 15%)
Per quanto riguarda i contributi obbligatori, ti rimandiamo direttamente alla tua Cassa previdenziali specifica, l’ENPAV.
N.B: nell’esempio, per semplicità, non abbiamo dedotto dal reddito imponibile lordo i contributi previdenziali versati durante l’anno.
Scadenze acconti e saldo veterinari in Regime forfettario
Quando devo pagare l’imposta sostitutiva e i contributi previdenziali obbligatori?
Entro il 30 Giugno dovrai versare:
- Saldo dell’imposta sostitutiva relativa all’esercizio precedente
- acconto pari al 50% dell’imposta sostitutiva
Tali importi possono essere suddivisi fino a 6 rate, la cui ultima deve essere versata entro il 16 Novembre.
Entro il 30 Novembre devi invece versare
- secondo acconto (60%) dell’imposta sostitutiva
Importo non rateizzabile.
Per quanto concerne i contributi previdenziali obbligatori, devi rispettare la disciplina dell’ENPAV. Infine, il premio Inail (a patto che tu abbia l’obbligo di iscriverti all’Inail), dovrai pagarlo entro il 16 Maggio, ma puoi decidere di rateizzare l’importo in 4 rate, di cui l’ultima il 18 Novembre.
Costi per l’apertura di una Partita Iva per veterinari in Forfettario
Se ancora non hai aperto Partita Iva come veterinario, puoi acquistare il nostro servizio di Apertura Partita Iva Professionisti e contabilità, il quale comprende:
- apertura della Partita Iva
- tenuta della contabilità e degli adempimenti fiscali
- assistenza pagamento tasse
- consulenza gratuita
- verificaAttività svolta dagli uffici dell'agenzia delle Entrate o dalla Guardia di finanza per controllare il regolare adempimento degli obblighi tributari, che si conclude mediante la stesura di... immediata delle tasse da pagare e dei relativi importi
- dichiarazione dei redditi
- compilazione F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico... per imposta/Inps
- accesso all’area riservata Plus
- fatturazione elettronica
Costi commercialista per gestire la Partita Iva se sei un veterinario
Se invece svolgi già la tua attività di veterinario tramite Partita Iva individuale e sei interessato solamente alla gestione della contabilità, il servizio di Flex Tax più adatto alle tue esigenze è Gestione contabilità Professionisti. Cosa include il suddetto servizio?
- Dichiarazione dei redditi
- Consulente Dedicato
- Compilazione F24
- Tenuta contabilità e adempimenti fiscali
- Accesso Plus all’area personale su FlexSuite
- Assistenza gratuita via Ticket e Telefono
- Area upload/download documenti
- fatturazione elettronica