Personal shopper: aprire Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa
Compito principale del personal shopper è quello di sviluppare un’immagine di successo per i propri clienti, in base ai gusti di questi ultimi. Come tale, deve possedere un buon senso estetico, doti comunicative e avere attenzione per i dettagli.
Se possiedi queste caratteristiche e hai intenzione di svolgere tale lavoro in maniera continuativa e abituale nel tempo, dovrai aprire la tua Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo per personal shopper.
Nel momento in cui lo fai, devi scegliere il Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si che qualifica la tua attività; il personal shopper è una professione nata di recente e di conseguenza non c’è ancora uno specifico Codice che la identifichi. Il Codice Ateco più affine a questa tipologia di attività è il seguente:
- 96.09.09 – Altre attività di servizi per la persona nca
Una delle prime cose a cui devi pensare quando vuoi fare questo passo riguarda il tipo di Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime da adottare per la tua Partita Iva. Nel prossimo paragrafo ti spieghiamo le differenze principali tra il Regime Forfettario e quello Semplificato, per fornirti una panoramica completa e cercare di chiarire i dubbi che puoi avere.
Regime Forfettario o Semplificato: le differenze
È importante scegliere il Regime fiscale che meglio si adatta alle tue esigenze. Per la tua attività di personal shopper, puoi infatti scegliere di adottare il Regime Forfettario, più conveniente sulla carta, o il Semplificato.
Procediamo ora a mettere in luce le rispettive caratteristiche e differenze, per guidarti al meglio nella scelta.
Regime Forfettario
Limiti di accesso: non devi rientrare in nessuna causa di esclusione e i tuoi ricaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. non devono aver superato i 65.000 euro l’anno precedente.
Reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di: il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del imponibile si ottiene moltiplicando ai ricavi il coefficiente di redditività, che per te che sei un personal shopper è del 67%. Questo vuol dire che sul 67% dei tuoi ricavi pagherai impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento e contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono, mentre il 33% sarà considerato come spesa forfettaria che hai sostenuto e quindi esente dalla tassazione.
Imposta: sarai tenuto a versare l’imposta sostitutiva del 15% o del 5% (come vedremo nel prossimo paragrafo).
Vantaggi: ti saranno riservate agevolazioni di tipo fiscale e contabile.
Regime SemplificatoIl Regime Semplificato è un particolare Regime fiscale che consente di ottenere diversi vantaggi di natura contabile e fiscale. Può essere adottato da tutti coloro che non
Limiti di accesso: i tuoi ricavi non devono superare i 400.000 euro se vendi servizi e i 700.000 euro se svolgi un altro tipo di attività.
Reddito imponibile: ottieni il reddito imponibile andando a sottrarre ai ricavi tutti i costi da te sostenuti durante l’anno.
Imposta: sarai soggetto alle imposte IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del, IrapL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non, addizionali, ecc.
Quale tra questi due Regimi fiscali è il più vantaggioso? A questa domanda non possiamo risponderti con certezza, perché è importante analizzare la convenienza caso per caso.
Molto probabilmente, se hai ingenti spese a tuo carico e hai necessità di scaricarle tutte, il Semplificato può essere il Regime fiscale può adatto a te, in quanto il Forfettario ti riconosce solo una spesa forfettaria totale, proprio in base al tuo coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice.
TassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa, al 5% per le nuove Partite Iva personal shopper in Regime Forfettario. Puoi accedere?
Tra le agevolazioni che il Regime Forfettario riserva a chi lo adotta, una di queste riguarda la riduzione dell’imposta sostitutiva al 5% per i primi 5 anni di attività.
Potrai ottenerla sia che tu abbia appena aperto la tua Partita Iva come personal shopper, sia che tu ce l’abbia già da qualche anno; la cosa importante è quella di rientrare all’interno dei primi 5 anni di attività, per poter così applicare il 5% per gli anni che ti avanzano al raggiungimento del quinquennio iniziale.
Ci sono però delle ulteriori condizioni da rispettare:
- Nei tre anni precedenti all’apertura della tua Partita Iva come personal shopper, non devi aver svolto attività di impresaL’impresa è un’attività economica finalizzata alla produzione/distribuzione di beni o servizi. L’impresa è l’attività svolta dall’imprenditore. Perché si possa parlare di attività d’impresa, questa attività deve presentare né in forma associata, né in forma familiare;
- Non devi svolgere un’attività che è una mera prosecuzione di una che svolgevi in passato, né come dipendente né sotto forma di impresa familiareImpresa nella quale prestano attività di lavoro continuativo nel tempo il coniuge e i familiari del titolare (fino al terzo grado di parentela o secondo grado di;
- Se rilevi un’attività che svolgeva un altro soggetto, devi assicurarti che questo abbia rispettato i 65.000 euro di ricavi l’anno prima.
Tasse da pagare nell’anno per una Partita Iva per personal shopper
Quanto dovrai pagare di tasse come personal shopper che apre Partita Iva in Forfettario?
Con il termine tasse intendiamo le due voci alle quali sarai soggetto, cioè:
- Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% del 15% o del 5%;
- Contributi previdenziali.
Sia imposta che contributi dovrai versarli sul tuo reddito imponibile (ricavi x coefficiente di redditività del 67%).
Come personal shopper, sarai classificato come Professionista e dovrai quindi iscriverti alla Gestione Separata Inps e versare i contributi previdenziali per il 25,72%, senza alcun fisso annuale.
Nel prossimo paragrafo ti riportiamo un esempio pratico e ti spieghiamo i saldi e gli acconti di imposta e contributi che dovrai rispettare.
Saldi e acconti per personal shopper Professionista in Regime Forfettario
Supponendo che tu abbia ricavato 25.000 euro dalla tua attività in Partita Iva, ecco l’importo di imposta e contributi che dovrai versare, con i rispettivi saldi e acconti.
Ricavi: 25.000 euro
Coefficiente di redditività: 67%
Reddito imponibile: 16.750 euro (25.000 x 67%)
Imposta sostitutiva del 15%: 2.512,50 euro (16.750 x 15%)
Contributi previdenziali: 4.308,10 euro (16.750 x 25,72%)
N.B.: per semplicità, si ipotizza sia il primo anno di attività e che non si siano versati quindi i contributi obbligatori nell’anno.
30 Giugno 2020
- Saldo contributi 2019: 4.308,10 euro
- Acconto 40% contributi 2020: 1.723,24 euro (4.308,10 x 40%)
- Saldo imposta sostitutiva 2019: 2.512,50 euro
- Acconto 40% imposta sostitutiva 2020: 1.005 euro (2.512,50 x 40%)
Totale Giugno 2020: 9.548,84 euro
Questi importi possono essere rateizzati fino a 6 rate, di cui l’ultima entro il 16 Novembre.
30 Novembre 2020
- Acconto 40% contributi 2020: 1.723,24 euro (4.308,10 x 40%)
- Acconto 60% imposta sostitutiva 2020: 1.507,50 euro (2.512,50 x 60%)
Totale Novembre 2020: 3.230,74 euro (non rateizzabile)
Costi per l’apertura di una Partita Iva per personal shopper
Se come personal shopper hai deciso di aprire la tua Partita Iva, puoi affidarti a Flex Tax. Con il servizio Gestione contabilità 2019/2020 + Apertura Partita Iva Professionisti, ci occupiamo di tutto noi.
Ci sarà infatti un esperto del nostro Team che ti seguirà per tutto l’anno, al quale rivolgerti in qualsiasi momento tu lo desideri sia via mail che telefonicamente.
Il nostro servizio include:
- Apertura della Partita Iva come personal shopper
- Gestione contabilità 2019 e 2020
- Dichiarazioni dei redditi da presentare entro giugno dell’anno successivo
- Compilazione F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico
- Accesso all’area personale
- Possibilità di caricare e scaricare i documenti relativi all’attività
- Altri servizi e strumenti in fase di lancio
Costi commercialista per gestire la Partita Iva se sei un personal shopper
Se invece hai già aperto la tua Partita Iva, ci occupiamo noi della gestione della tua attività come personal shopper attraverso il servizio Gestione contabilità 2019/2020.
Questo servizio di Flex Tax comprende:
- Professionista di fiducia al quale rivolgerti in qualsiasi momento via mail o per telefono
- Gestione contabilità 2019 e 2020 dell’attività come personal shopper in Partita Iva
- Dichiarazioni dei redditi da presentare entro giugno dell’anno successivo
- Compilazione F24
- Accesso all’area personale
- Possibilità di caricare e scaricare i documenti relativi all’attività
- Altri servizi e strumenti in fase di lancio