- Muratori: aprire Partita Iva
- Aprire Partita Iva per muratori Regime forfettario o Semplificato: le differenze
- Tasse al 5% per le nuove Partita Iva muratori in Regime forfettario: puoi accedere?
- Tasse da pagare nell’anno per una Partita Iva come muratore
- Saldi e acconti per muratori in Regime forfettario
- Costi per l’apertura di una Partita Iva per muratori
- Costi commercialista per gestire la Partita Iva se sei un muratore
Muratori: aprire Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa...
Se svolgi l’attività di muratore e hai deciso di lavorare in autonomia, puoi valutare di aprire Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo... per muratori.
Qualora decidessi di dare vita alla tua nuova attività imprenditoriale nel campo dell’edilizia, sappi che dovrai gestire alcune pratiche burocratiche: l’Agenzia delle EntrateAgenzia pubblica italiana che si occupa della gestione delle entrate fiscali italiane. Può in qualsiasi momento svolgere controlli ed accertamenti per verificare il rispetto delle norme di... sarà il tuo punto di riferimento per attivare la Partita Iva, mentre per configurarti come Artigiano procederai con l’iscrizione in Camera di commercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio....
Essendo un Artigiano, aprirai la tua posizione contributiva presso la Gestione Artigiani InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del....
Aprire Partita Iva per muratori Regime forfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi o Semplificato: le differenze
All’interno di questo paragrafo ti aiuteremo a scegliere il Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi più adatto alla tua attività di muratore, così come ti mostreremo le differenze più importanti tra Regime forfettario e Regime SemplificatoIl Regime Semplificato è un particolare Regime fiscale che consente di ottenere diversi vantaggi di natura contabile e fiscale. Può essere adottato da tutti coloro che non...: l’Agenzia delle Entrate ti chiederà queste due informazioni attraverso il modello AA9/12.
Codice Ateco per muratori
Abbiamo scritto un articolo in cui ti consigliamo il Codice Ateco per la tua attività di muratore, ma in breve ti riportiamo gli aspetti più importanti:
- se svolgi piccoli lavori edili cimiteriali, allora dovrai scegliere il Codice 43.39.01 – Attività non specializzate di lavori edili (muratori)
- se invece ti occupi di installazione di caminetti, costruzione di sottofondi per pavimenti, pulizia di nuovi edifici dopo la costruzione il 43.39.09 – Altri lavori di completamento e di finitura degli edifici nca è il codice più adatto.
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Inizia GratisL’utilizzo di un Codice Ateco non esclude l’altro, quindi potresti anche sceglierli entrambi.
Regime forfettario o Regime Semplificato
Come anticipato precedentemente, l’Agenzia delle Entrate ti chiederà di indicare quale Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime... preferisci adottare per la tua attività di muratore.
Sappiamo che questa può essere una scelta non semplice, ma l’obiettivo del nostro articolo è quello di chiarire possibili dubbi, illustrandoti le principali differenze tra il forfettario e il semplificato:
- requisiti di accesso:
Solamente chi consegue non più di 85.000 euro annuali, può adottare il Regime forfettario (e rimanervi all’interno una volta entrati).
Ma non basta: devi rispettare altre condizioni aggiuntive e i nuovi limiti.
Nel semplificato, non devi superare 400.000 euro di ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi se vendi servizi, oppure 700.000 euro se svolgi un altro tipo di attività.
- impostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento... Leggi:
Nel forfettario, sarai soggetto all’imposta sostitutiva del 15% (o del 5%, come analizzeremo nel paragrafo successivo).
Nel semplificato, dovrai versare le classiche imposte quali IRPEFL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del... (le cui aliquote vanno dal 23% al 43%), IRAPL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non..., addizionali, ecc.
- determinazione dei costi:
Nel forfettario, ai ricavi che hai conseguito come muratore, dovrai applicare il coefficiente di redditività, ottenendo in questo modo il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di....
Per te che sei muratore il coefficiente è dell’86%.
Significa che l’86% dei tuoi ricavi concorre a formare il redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... tassabile, mentre il 14% rappresenta il costo complessivo che ti viene riconosciuto per lo svolgimento dell’attività.
In altre parole si può dire che la determinazione dei costi avviene in maniera forfettaria (da qui il nome “Regime forfettario”).
Nel semplificato, invece, vengono utilizzati i modi ordinari per determinare il reddito: è sufficiente sottrarre i costi realmente sostenuti ai ricavi che si sono realizzati durante l’anno.
- detrazioneImporto che si può sottrarre dalla tassazione dovuta. Per esempio se si devono versare 100 euro di tasse e si hanno spese detraibili di 10, l’imposta finale.../deduzione spese:
Come sicuramente saprai, per alcune spese il Fisco riconosce alcune detrazioni/deduzioni: in parole semplici, significa che pagherai meno imposta perché riesci a recuperare parte di ciò che hai speso, ad esempio, per l’asilo nido di tuo figlio, per le visite mediche, per l’assicurazione sulla vita, ecc.
A differenza del Regime semplificato, in Forfettario questo non è possibile. Non puoi “scaricare” alcuna spesa, se non i contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... previdenziali obbligatori versati durante l’anno di cui devi dichiarare i redditi.
Ecco perché, nonostante il Regime forfettario sia molto conveniente sulla carta, molti contribuenti scelgono il semplificato.
Ti consigliamo, dunque, di effettuare una precisa valutazione di quelle che sono state le tue spese durante l’anno, perché sarebbe svantaggioso perdere la possibilità di portarle in detrazione/deduzione.
A tal proposito, puoi approfondire l’argomento leggendo l’articolo che abbiamo scritto per guidarti nella scelta del Regime più adatto alle tue esigenze.
Le altre differenze che intercorrono tra Regime forfettario e Regime semplificato, si traducono in tutti quei vantaggi che il primo vanta nei confronti del secondo.
Infatti, un muratore che aderisce al Forfettario:
- non ha l’obbligo di fatturazione elettronica se nel 2021 ha percepito ricavi inferiori a 25.000 euro. Dal 2024, invece, tutti i contribuenti avranno l’obbligo di fatturazione elettronica.
- è esonerato dall’applicazione dell’Iva in fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi., e di conseguenza non dovrà dichiarare e poi versare l’Iva trimestralmente (come avviene in Semplificato).
- ha la possibilità di non inviare lo SpesometroStrumento introdotto per combattere l’evasione fiscale che prevede l’obbligo di comunicare tutte le operazioni che contengono un ammontare di Iva superiore ai 3.000 euro. Lo spesometro è....
TassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa,... al 5% per le nuove Partita Iva muratori in Regime forfettario: puoi accedere?
La tassazione al 15% prevista dal Regime forfettario rappresenta probabilmente il motivo principale per il quale già milioni di persone in Italia hanno deciso di adottare questo Regime fiscale.
Ma esiste un’agevolazione che riesce a rendere il Regime forfettario ancora più interessante: stiamo parlando della tassazione al 5%, applicabile per 5 anni.
Può utilizzare l’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... Leggi al 5% chi apre Partita Iva e rispetta i limiti indicati in questo articolo.
N.B: anche chi ha già aperto Partita Iva da meno di cinque anni e rispetta le condizioni suddette può applicare l’aliquota d’impostaImporto in somma fissa o percentuale da applicare alla base imponibile per la determinazione dell'imposta dovuta. L'aliquota può essere costante, progressiva o regressiva a seconda che, all’aumentare della base... ridotta, ma solamente per gli anni che mancano al compimento del quinquennio.
Tasse da pagare nell’anno per una Partita Iva come muratore
Se come muratore hai deciso di adottare il Regime forfettario per la tua Partita Iva, le tasse da versare sono le seguenti:
- L’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%..., all’Agenzia delle Entrate.
- I contributi previdenziali obbligatori, alla Gestione Artigiani Inps;
- Il diritto cameraleIl diritto camerale è una quota annuale di tributo che devono versare tutti i soggetti titolari di impresa iscritti in Camera di Commercio. La quota di diritto... annuale, alla Camera di Commercio.
L’imposta sostitutiva è applicata nella misura del 15% sul reddito, con la possibilità però che venga ridotta al 5%, come visto nel paragrafo precedente.
I contributi previdenziali obbligatori vanno versati seguendo questa semplice regola:
- Per la parte di reddito che va da 0 a 17.504 euro, dovrai versare un contributo fisso di 4.208,40 euro.
- Dai 17.504 euro in su, oltre ai contributi fissi, pagherai i contributi calcolandoli con l’aliquota del 24%.
Come muratore Artigiano, potrai richiedere la riduzione del 35% dei contributi Inps: devi semplicemente collegarti al sito dell’Inps ed inviare l’apposito modulo per via telematica.
Il diritto camerale non lo verserai in base al tuo reddito, in quanto si tratta di una cifra fissa annuale che ammonta a circa 50 euro (a seconda della Camera di Commercio in cui ti iscrivi).
Saldi e acconti per muratori in Regime forfettario
Ti facciamo ora un esempio di quali saranno le scadenze che dovrai rispettare, supponendo che i tuoi ricavi alla fine dell’anno siano pari a 15.000 euro:
Attività svolta nel 2022 | |
Ricavi | 15.000 euro |
Coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi | 86% |
Reddito imponibile | 12.900 euro (15.000 x 86%) |
Imposta sostitutiva del 15% | 1.935 euro (12.900 x 15%) |
Contributi fissi | 4.208,40 euro |
Contributi eccedenti il minimale | 0,00 euro (non abbiamo superato il reddito di 17.504 euro). |
Contributi fissi
- 16 Maggio 2022: € 1.052,10
- 20 Agosto 2022: € 1.052,10
- 16 Novembre 2022: € 1.052,10
- 16 Febbraio 2023: € 1.052,10
NB: Non si dovranno i contributi eccedenti il minimale dato che il reddito di € 12.900 è inferiore al minimale di € 17.504
Scadenze Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta.... 2023:
30 Giugno 2023
- Saldo contributi eccedenti minimale 2022: € 0
- Acconto 40% contributi eccedenti minimale 2023: € 0
- Saldo imposta sostitutiva 2022: € 1.935
- Acconto 50% imposta sostitutiva 2023: € 967,50 (1.935 x 50%)
Totale Giugno 2023: € 2.902,50
Gli importi dovuti il 30 Giugno possono essere suddivisi fino a 6 rate di cui l’ultima deve obbligatoriamente essere versata entro il 16 Novembre.
30 Novembre 2023
- Acconto 40% Contributi eccedenti minimale 2022: € 0
- Acconto 50% Imposta sostitutiva 2023: € 967,50 (1.935 x 50%)
Totale Novembre 2023: € 967,50 (non rateizzabili)
Costi per l’apertura di una Partita Iva per muratori
Se hai intenzione di aprire Partita Iva per muratori, Flex Tax ha il servizio che fa per te: Apertura e contabilità artigiani e commercianti forfettario.
Ci occuperemo noi dell’apertura della tua Partita Iva e dell’iscrizione all’Inps, affidandoti un professionista per tutto l’anno al quale rivolgerti in ogni momento tu ne abbia bisogno.
Ci occuperemo inoltre della contabilità della tua attività per l’anno in corso e degli adempimenti fiscali, fornendoti anche la dichiarazione dei redditi.
Avrai accesso alla tua area riservata all’interno del nostro portale e la possibilità di caricare i documenti utili alla tua attività per averli sempre a portata di mano.
Costi commercialista per gestire la Partita Iva se sei un muratore
Hai già aperto la Partita Iva come muratore?
Ti gestiamo noi la contabilità della tua attività attraverso questo servizio: Contabilità artigiani e commercianti forfettario.
Avrai a disposizione un professionista fiscale che ti seguirà per tutto l’anno, il quale si occuperà di ogni aspetto della tua contabilità e dei vari adempimenti fiscali, inclusi la dichiarazione dei redditi e la compilazione degli F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico....
Ti aiuterà con le fatture, fornendoti tutte le indicazioni di cui avrai bisogno e sarà sempre a tua disposizione.
Avrai un’area a te riservata all’interno del nostro portale e la possibilità di caricare i documenti utili alla tua attività di muratore.
salve, vorrei sapere i costi e i tempi per aprire una partita iva per impresa edile regime semplice. grazie in anticipo. saluti
Buongiorno Lino,
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La ringraziamo e le auguriamo buona giornata!