Aprire Partita Iva per influencer su Tiktok

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Aprire Partita Iva per influencer su Tiktok

Tiktok: aprire Partita Iva

In questo momento Tiktok è una delle piattaforme più utilizzate. Essa si struttura come un social network composto da video brevi che gli utenti possono realizzare attraverso l’applicazione stessa e pubblicare nel loro profilo personale, per poi condividerli. Molti di questi utenti hanno cominciato a collaborare con brand, aziende e con la piattaforma stessa come influencer e creator, cominciando così a guadagnare dalle proprie pubblicazioni. Sorge quindi l’esigenza di mettere in chiaro come diventare influencer su Tiktok, cosa vuol dire lavorare su questa piattaforma e come aprire Partita Iva come influencer su Tiktok.

Che cos’é Tiktok

L’idea di Tiktok nasce in Cina con l’imprenditore Zhang Yiming che lancia l’applicazione nel 2018. Inizialmente il suo focus era il doppiaggio: infatti il social mette a disposizione molti file audio di canzoni e di film. Attraverso degli strumenti di video editing, con pochi secondi a disposizione (tra 30 e 60), gli utenti possono pubblicare le loro creazioni che diventeranno automaticamente pubbliche. Ad oggi si contano circa un miliardo e mezzo di utenti attivi, molti dei quali hanno cominciato delle vere e proprie collaborazioni lavorative. Il successo o meno di queste collaborazioni risiede nel possedere molti followers, ovvero persone che seguono determinati profili. Nasce così la figura dell’influencer, cioè un soggetto che influenza direttamente o indirettamente le scelte, i modi di comportarsi, di vestirsi ecc. delle persone che lo seguono.

Un punto importante da sottolineare riguarda la prestazione di lavoro occasionale. Se appunto inizialmente non avrai rilevanti introiti e le tue collaborazioni saranno sporadiche e non frequenti, potrai utilizzare la ricevuta per prestazione occasionale e dichiarare ciò che hai percepito nella Dichiarazione dei Redditi come redditi da attività occasionale indicandoli come Redditi diversi.

Attenzione però, perché in Italia le informazioni che abbiamo non sono precise, in quanto non è specificato quale sia il parametro per definire con precisione un’attività occasionale. In ogni caso dovrai tenere conto di un dettaglio importante: se effettuerai una prestazione occasionale, saltuaria e non regolare nel tempo nei confronti di un’azienda, per esempio la sponsorizzazione di un prodotto, questa sarà ritenuta un’attività occasionale. Nel caso di Tiktok però il tuo video sarà pubblico e migliaia di persone potranno vederlo tutti i giorni in continuazione facendoti guadagnare attraverso le visualizzazioni: la tua collaborazione con il social network sarà pertanto continuativa e regolare nel tempo.

Se vuoi quindi sapere come lavorare su Tiktok e come essere in regola con gli adempimenti fiscali italiani dovrai innanzitutto:

  • studiare quali sono gli sbocchi che possono farti guadagnare come influencer su Tiktok;
  • come dovrai inquadrarti in quanto lavoratore autonomo;
  • Calcola gratis le tasse da pagare e richiedi assistenza fiscale​

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  • qual è il Regime fiscale più adatto alla tua situazione e di conseguenza la tassazione alla quale sarai soggetto.

Come guadagnare su Tiktok

Diversi sono i modi con cui puoi diventare influencer su Tiktok e quindi cominciare a guadagnare con la piattaforma:

  • Fondo Creator: è un fondo di circa 60 milioni di euro che Tiktok ha messo a disposizione per i Creator in Europa. Non è un metodo di guadagno accessibile a tutti: devi avere almeno 18 anni, possedere una base di almeno 10.000 followers e più di 10.000 visualizzazioni negli ultimi 30 giorni dalla richiesta. Una volta accettato, Tiktok ti riconoscerà dei guadagni rispetto alle visualizzazioni dei tuoi video che potrai utilizzare come Coin da spendere all’interno della piattaforma oppure che potrai riscattare fino ad un massimo di 1.000€ al giorno. Dovrai tenere traccia di questa retribuzione da parte di Tiktok (sia che tu abbia Partita Iva o no) per poi dichiarare i ricavi nella Dichiarazione dei Redditi.
  • Collaborazioni con brand: se hai molti followers, potrai proporti alle aziende per delle pubblicità sul tuo profilo, dietro retribuzione. In questo caso la tua attività diventerà imprenditoriale e dovrai quindi aprire Partita Iva.
  • Affiliazioni: tramite il tuo profilo potrai indicare agli utenti dei prodotti che utilizzi nei tuoi video sui quali è prevista una percentuale di compenso per ogni prodotto venduto. Anche in questo caso si tratta di un’attività imprenditoriale che se svolta con regolarità, prevede l’apertura della partita Iva.
  • Vendita di prodotti: una volta raggiunta una certa notorietà come influencer, potrai creare la tua linea di prodotti o di servizi per poi pubblicizzarli e proporli ai tuoi followers.

Dopo aver capito come guadagnare su Tiktok, analizziamo ora come aprire Partita Iva per influencer e quali saranno i costi che dovrai sostenere.

Aprire Partita Iva per influencer su Tiktok

Prima di tutto dovrai classificare la tua attività e per farlo dovrai individuare il Codice Ateco adatto secondo la classificazione dell’ISTAT. Tuttavia le nuove professioni non trovano un Codice Ateco dedicato, potrai dunque ovviare al problema optando per il Codice Ateco più coerente con l’attività che andrai a svolgere. Di seguito te ne indichiamo alcuni:

  • 73.11.01 – Ideazione di campagne pubblicitarie

– ideazione di campagne pubblicitarie: creazione e collocazione di pubblicità per giornali, periodici, radio, televisioni, internet ed altri mezzi di comunicazione.
– creazione strategia di diffusione di pubblicità esterna, ad esempio: cartelloni pubblicitari, pannelli pubblicitari, opuscoli, allestimento di vetrine, progettazione di sale d’esposizione, scritte pubblicitarie su autobus e autoveicoli eccetera.
– creazione di stand ed altre strutture e spazi espositivi.

  • 73.11.02 – Conduzione di campagne marketing e altri servizi pubblicitari

– conduzione di campagne pubblicitarie: collocazione di pubblicità in giornali, periodici, radio, televisioni, internet e da altri mezzi di comunicazione.
– conduzione di campagne marketing ed altri servizi pubblicitari mirati ad attirare e ad assicurare la fedeltà dei clienti.
– promozione dei prodotti.
– realizzazione di pubblicità aerea.
– distribuzione o consegna di materiale pubblicitario o di campioni.
– consulenza sulla disposizione dei prodotti all’interno del punto vendita.
– realizzazione di pubblicità postale.

  • 74.90.99 – Altre attività professionali nca

– attività di intermediazione aziendale, ad esempio per la compravendita di piccole e medie imprese, inclusi gli studi professionali.
– attività di intermediazione per l’acquisto e la vendita di licenze d’uso.
– attività peritali non inerenti al settore immobiliare o assicurativo.
– attività dei periti calligrafici, sommelier eccetera.
– agenzie finalizzate alla ricerca di acquirenti tra gli editori, produttori eccetera per i libri, le opere teatrali, le opere d’arte, le fotografie eccetera dei propri clienti.
– servizi di gestione dei diritti d’autore e loro ricavi.
– gestione dei diritti connessi alla proprietà industriale: licenze eccetera.
– attività degli archeologi.

Dopo questo primo passo dovrai scegliere il Regime fiscale più adatto alla tua situazione.

Regime fiscale: quale scegliere

Se hai appena iniziato le tue collaborazioni e non hai quindi dei guadagni fissi particolarmente elevati, il Regime fiscale naturale per chi apre per la prima volta Partita Iva è il Regime forfettario, in quanto prevede delle semplificazioni fiscali e contabili che possono esserti utili nella gestione della tua Partita Iva per Tiktok. Dovrai solo assicurarti di soddisfare tutti i requisiti che il Regime forfettario prevede.

Di seguito ti guideremo nell’analisi dei costi che andrai a sostenere.

Imposta sostitutiva

Al posto delle imposte previste dal Regime ordinario (come Irpef, addizionali ecc.), il Regime forfettario prevede il versamento di una sola imposta, detta imposta sostitutiva al 15%. Potrai inoltre richiedere un’ulteriore riduzione dell’aliquota al 5%, se rispetterai determinate condizioni.

Il reddito imponibile su cui andrai a versare l’imposta sostitutiva sarà individuato attraverso l’applicazione del coefficiente di redditività ai tuoi ricavi (intesi come incassi avvenuti nell’anno). Quest’ultimo è una percentuale associata al tuo Codice Ateco che ti permette da un lato di calcolare il reddito imponibile, dall’altro di conoscere quanto ti viene riconosciuto come spesa forfettaria.

Tutti i Codici Ateco sopra elencati hanno coefficiente di redditività del 78%. Il tuo reddito imponibile sarà pari ai ricavi x il 78%, mentre il restante 22% sarà la tua spesa forfettaria riconosciuta.

Contributi

Avendo avviato la tua attività come lavoratore autonomo, dovrai iscriverti ad una Gestione Previdenziale, alla quale verserai i contributi.

  • Gestione separata Inps: se vorrai aprire Partita Iva come libero professionista, sarà qui che dovrai versare i contributi per un’aliquota del 26,23%.
  • Gestione Artigiani e Commercianti: se aprirai la tua Partita Iva come influencer artigiano o commerciante, sarai soggetto ad una quota fissa di contributi e ad una variabile rispetto all’eccedenza del minimale:

contributi fissi: verserai circa 4.200 € fino ad un reddito di 17.504 €.

contributi variabili: superato il minimale di 17.504 €, dovrai versare un’aliquota del 24% sull’eccedenza.

In questo caso potrai richiedere una riduzione del 35% sia sui contributi fissi che su quelli variabili.

Devi tenere conto inoltre che, se ti iscriverai in Camera di Commercio dovrai versare il diritto camerale annuale di circa 50 €, oltre alle spese di segreteria e i bolli richiesti dall’ente. Se ti iscriverai invece come libero professionista, dovrai inviare per via telematica il modello AA9/12 all’Agenzia delle Entrate. Se vorrai avvalerti della prestazione di un professionista, dovrai tenere conto del costo della sua prestazione.

Fatturare come influencer per Tiktok

Un’altra semplificazione che prevede il Regime forfettario è l’emissione delle fatture:

  • non sarai obbligato alla fatturazione elettronica ma potrai emettere anche fatture cartacee se nel 2021 hai incassato meno di 25.000 euro. Dal 2024, invece, tutti i contribuenti avranno l’obbligo di fatturazione elettronica;
  • non applicherai l’Iva in fattura;
  • non è prevista la ritenuta d’acconto;
  • dovrai applicare la marca da bollo di 2 € se l’importo in fattura supera i 77,47€.

Se stai pensando di aprire Partita Iva per influencer su Tiktok e vuoi ricevere consulenza fiscale mirata alla tua situazione, iscriviti gratuitamente alla piattaforma di FlexSuite e contattaci attraverso i ticket a tua disposizione. Se poi vorrai approfondire i costi di apertura e di gestione della tua Partita Iva, ti invitiamo a visitare l’area riservata ai Clienti Plus.

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