Aprire Partita Iva per Fiverr

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Aprire Partita Iva per Fiverr

Fiverr: aprire Partita Iva

Se stai pensando di intraprendere un nuovo percorso come lavoratore freelance, avrai sicuramente sentito parlare di Fiverr, una delle tante piattaforme online che potrebbe essere il trampolino di lancio per l’inizio della tua attività da libero professionista. Inizialmente, se la tua attività sarà saltuaria, potrai lavorare come lavoratore occasionale. Dovrai quindi dichiarare i tuoi guadagni come redditi di attività occasionale nella voce “RL – Redditi diversi ” nella Dichiarazione dei redditi, per poter versare l’Irpef (a seconda dello scaglione di riferimento). Se invece la tua attività comincerà ad incrementare a livello economico e come frequenza, sarà necessario aprire Partita Iva per Fiverr, in modo da non incorrere in eventuali sanzioni ed essere in regola con il fisco.

In questo articolo infatti ti spiegheremo cos’è Fiverr, come funziona, quali sono i costi di una Partita Iva per Fiverr e come avviene la retribuzione.

Cos’è Fiverr e come funziona

Come prima accennato, Fiverr è una piattaforma che ti permette di iscriverti in due modi:

  • Come cliente: puoi registrarti tramite il sito o tramite l’App. Una volta compilata l’anagrafica richiesta, potrai cominciare a cercare il professionista più adatto alle tue esigenze.
  • Come venditore: potrai iscriverti solo dal sito. Dovrai compilare un CV completo e dettagliato dove potrai anche inserire collegamenti ad altri tuoi profili personali o blog (più dettagli metti e più si alzano le probabilità di essere scelti dagli utenti).

Nel tuo caso dovrai iscriverti come venditore e cominciare così a creare i tuoi Gig, cioè i servizi digitali che intendi offrire. La registrazione è totalmente gratuita, ma potrai acquistare dei servizi aggiuntivi nel caso avessi bisogno di ulteriore assistenza nel posizionamento del tuo profilo e nell’intermediazione del sito stesso nel caso ci fossero problemi con i clienti. Il costo del tuo servizio lo deciderai tu, infatti la piattaforma ti mette solo come regola un limite minimo di 5$ (da qui il nome).

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Una volta che il servizio che offri sarà scelto da un cliente, potrai essere contattato direttamente per discuterne i dettagli. Accettato l’ordine, comparirà un conto alla rovescia ad indicare il tempo rimanente alla consegna. Non appena avrai terminato il lavoro, ti sarà bonificato l’importo direttamente sul conto corrente. Il 20% però sarà trattenuto dal sito come commissione. Se sei un cliente, una volta scelto il prodotto, effettuerai subito il pagamento ma quei soldi saranno trattenuti da Fiverr fino a lavoro ultimato.

Aprire Partita Iva per Fiverr

Partendo dal presupposto che tu svolga un’attività continuativa, e quindi non occasionale, sarà necessario aprire la tua Partita Iva per lavorare su Fiverr. Dovrai partire da due scelte molto importanti: il Regime fiscale da adottare e il Codice Ateco.

Regime fiscale

I Regimi che puoi applicare quando apri la Partita Iva sono il Regime ordinario semplificato e il Regime forfettario. Quando si inizia un nuova attività, e quindi non si sa ancora quali saranno i guadagni nel primo anno di apertura della Partita Iva, è consigliabile verificare di possedere i requisiti per usufruire del Regime forfettario, in quanto prevede interessanti agevolazioni dal punto di vista fiscale e contabile.

Codice Ateco

Molto importante sarà la scelta del Codice Ateco, ovvero una sequenza numerica che individua la tua attività secondo la classificazione dell’ISTAT. Nel caso in cui andrai a svolgere nel tempo più prestazioni lavorative di diversa natura, potrai aggiungere i Codici Ateco necessari in qualsiasi momento.

Purtroppo l’ultimo aggiornamento è stato fatto nel 2007, quindi ad oggi sono molte le attività lavorative, in particolare quelle online di ultima generazione, che non trovano una collocazione precisa ma vengono associate al Codice Ateco più coerente con l’attività svolta. Te ne forniremo alcuni di seguito per poterti aiutare nella scelta:

Se effettui attività di promozione:

  • 73.11.02 – Conduzione di campagne marketing e altri servizi pubblicitari

– conduzione di campagne pubblicitarie: collocazione di pubblicità in giornali, periodici, radio, televisioni, internet ed altri mezzi di comunicazione.
– conduzione di campagne marketing ed altri servizi pubblicitari mirati ad attirare e ad assicurare la fedeltà dei clienti.
– promozione dei prodotti.
– realizzazione di pubblicità aerea.
– distribuzione o consegna di materiale pubblicitario o di campioni.
– consulenza sulla disposizione dei prodotti all’interno del punto vendita.
– realizzazione di pubblicità postale.

Se si svolge un’attività come consulente informatico:

  • 62.02.00 – Consulenza nel settore delle tecnologie dell’informatica

– consulenza su hardware, software, e altre tecnologie dell’informazione; analisi dei bisogni e dei problemi degli utenti, consulenza sulla migliore soluzione.
– pianificazione e progettazione di sistemi informatici che integrano l’hardware dei computer, il software e le tecnologie della comunicazione.

Se ti collochi nel campo della formazione:

  • 85.59.20 – Corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale

– corsi di formazione in informatica.
– corsi di formazione per chef, albergatori e ristoranti.
– corsi di formazione per estetiste e parrucchieri.
– corsi di formazione per riparazioni di computer.
– corsi di primo soccorso, antincendio, rls, rspp.
Se svolgerai attività di produzione o post-produzione video:

  • 74.30.00 – Traduzione e interpretariato

– servizi di traduzione e interpretariato.

  • 74.10.21 – Altre attività dei disegnatori grafici   

– grafica di pagine web.

Quanto costa aprire Partita Iva con Fiverr

Andiamo adesso a vedere nel dettaglio quali saranno i costi che dovrai sostenere con il Regime forfettario. Pima di tutto dobbiamo calcolare il Reddito imponibile, dato dai tuoi ricavi (intesi come incassi) a cui si applica il Coefficiente di redditività, ovvero una percentuale associata al tuo Codice Ateco. Ipotizziamo che il tuo coefficiente sia del 78%. Questo ti permetterà da un lato di calcolare la cifra su cui applicherai l’imposta sostitutiva (ricavi x 78%), dall’altro individuerai la spesa che ti viene riconosciuta come forfettaria (22%).

Imposta sostitutiva

L’unica imposta che dovrai versare sarà l’imposta sostitutiva, che si sostituisce appunto a tutte le altre imposte previste nel Regime ordinario (Irpef, addizionali ecc.). Questa ha un’aliquota del 15% che potrà essere ridotta al 5% per i primi 5 anni se rispetterai alcuni requisiti.

Contributi

A seconda dell’attività che svolgerai, dovrai iscriverti ad una Gestione previdenziale a cui verserai i contributi:

  • Libero professionista in Gestione separata Inps: dovrai versare un’aliquota del 25,98% sul Reddito imponibile. L’aliquota in questione andrà crescendo fino al 27% nel 2023.
  • Gestione artigiani e commercianti: sarai soggetto a contributi fissi e variabili.

    • contributi fissi: sono di 3850€ all’anno sino ad un reddito di circa 15.953€, da versare in 4 rate (16 maggio, 20 agosto, 16 novembre, 16 febbraio dell’anno successivo).
    • contributi variabili: dovrà essere versato il 24% sull’eccedenza del reddito minimale (circa 15.953€).

Se sei iscritto alla Gestione Artigiani e Commercianti, sempre se applicherai il Regime forfettario, potrai richiedere una riduzione del 35% sia sulla parte fissa che su quella variabile.

Se sei un lavoratore dipendente

Se l’attività che andrai a svolgere su Fiverr sarà parallela ad un’attività da lavoro subordinato e vorrai applicare il Regime forfettario, dovrai sincerarti di non ricadere nelle cause di esclusione che riguardano direttamente il tuo caso:

  • i redditi che percepisci da lavoro dipendente nell’anno precedente l’apertura della Partita Iva, non devono superare i 30.000€.

  • non potrai fatturare prevalentemente al tuo attuale datore di lavoro o dei due anni precedenti l’apertura della Partita Iva o a soggetti ad esso riconducibili.

Per quanto riguarda i contributi, se sarai iscritto alla Gestione separata Inps avrai una riduzione al 24% (invece del 25,98%), mentre se sei iscritto alla Gestione artigiani e commercianti e sei un lavoratore full-time, sarai esonerato dal versamento. Inoltre, nel caso del Regime forfettario, i due redditi (da dipendente e da Partita Iva) non faranno cumulo.

Se avessi bisogno di maggiori informazioni o di una consulenza fiscale per il tuo caso specifico, iscriviti gratuitamente alla nostra piattaforma creando un profilo Freemium e richiedi assistenza tramite i ticket gratuiti. Se invece volessi aprire con noi la tua Partita Iva, vieni a scoprire le nostre offerte.

2 commenti su “Aprire Partita Iva per Fiverr”

  1. Buongiorno,
    sono un lavoratore dipendende che vorrebbe lavorare in modo occasionale con Fiver, al momento non ho partita iva. Come posso fare a regolamentare le entrate provenienti dalla piattaforma?

    1. Marilisa di FlexTax

      Buongiorno Carolina,

      le consiglio la visione di questo articolo (e del video contenuto) per comprendere quando è bene aprire Partita Iva oppure svolgere prestazioni occasionali: Partita Iva o prestazione occasionale.

      Per qualsiasi informazione in merito alla sua situazione specifica, la invitiamo a registrarsi gratuitamente sul nostro portale. Potrà aprire un ticket di assistenza servizi o prenotare gratuitamente la sua chiamata, i nostri consulenti sono a sua disposizione: Registrazione gratuita.

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