Per poter dar inizio alla tua attività da Dentista aprendo Partita Iva, dovrai conseguire una laurea in Odontoiatria e aver superato l’esame di Stato per ottenere l’abilitazione. Solo in questo modo, infatti, potrai iscriverti all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
In questo articolo ti andremo a mostrare le principali differenze tra i regimi fiscali che potrai adottare.
Innanzitutto, bisogna individuare il Codice AtecoIl codice ATECO è un codice alfanumerico assegnato nel momento in cui si apre una Partita Iva ed è specifico per la tipologia di attività che si... Leggi inerente alla tua attività da Dentista:
- 86.23.00 – Attività degli studi odontoiatrici
Che include:
- cure odontoiatriche di natura generale o specialistica, ad esempio odontoiatria, endodonzia e odontoiatria pediatrica; trattamento delle patologie del cavo orale;
- attività ortodontiche;
- attività odontoiatriche svolte in sale operatorie.
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Inizia GratisPer la tua attività verrai inquadrato come libero professionista, quindi, non sarà necessario aprire alcuna posizione in Gestione SeparataGestione Inps a cui hanno l’obbligo di iscriversi tutti i contribuenti la cui attività non prevede una cassa previdenziale specifica. Sono tenuti all’iscrizione in questa apposita gestione... Leggi InpsIstituto Nazionale della Previdenza Sociale, ente a cui è affidata la gestione pensionistica italiana. Tutti i contribuenti devono obbligatoriamente esservi iscritti. L’Inps è sottoposto alla vigilanza del.... Dovrai infatti effettuare il versamento dei contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono... alla tua cassa previdenziale specifica: L’ENPAM.
Se desideri maggiori informazioni relative al metodo e ai pagamenti, puoi consultare il sito dell’Ente stesso: Enpam – Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza Medici.
In base a diversi fattori, potrai adottare uno dei due diversi Regimi fiscali:
Vediamo le principali differenze.
Innanzitutto, per adottare il Regime forfettario, dovrai rispettare determinati limiti:
Questi rappresentano delle vere e proprie cause di esclusione: se non rispetterai anche solo uno di questi punti, non potrai adottare questo regime.
Nel regime forfettario acquista una grande importanza il coefficiente di redditività associato al Codice Ateco che adotterai: questa è una percentuale che va applicata ai ricaviIncassi percepiti per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi conseguiti per ottenere il reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di... su cui verranno calcolati l’imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5%... e i contributi da versare.
Nel tuo caso, il coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice... Leggi sarà del 78%.
Non potrai però “scaricare” le spese sostenute per la tua attività, in quanto verrà già calcolata una percentuale di spesa forfettaria: nel tuo caso sarà il 22%.
Se adotterai il forfettario, verserai l’imposta sostitutiva, calcolata sul reddito imponibile al 15% o, agevolata, al 5% per i primi 5 anni di attività, se rispetterai i tre requisiti richiesti:
Se invece adotterai il Regime ordinarioRegime fiscale ma che prevede l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge. Si differenzia dai regimi agevolati che consentono l’applicazione di vantaggi sia a livello contabile... semplificato, sarai soggetto al versamento IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del... secondo il seguente schema:
- 1° scaglione: per un redditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del... compreso tra 0€ e 15.000€ dovrai versare l’aliquotaImporto in percentuale su un determinato totale. Per esempio, l’aliquota dell’Iva è del 22%. L’aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per... Leggi Irpef al 23%;
- 2° scaglione: per un reddito compreso tra 15.001€ e 28.000€ dovrai versare l’aliquota Irpef al 25%;
- 3° scaglione: per un reddito compreso tra 28.001€ e 50.000€ dovrai versare l’aliquota Irpef al 35%;
- 4° scaglione: per un reddito superiore a 50.000€ dovrai versare l’aliquota Irpef al 43%.
Nel Regime ordinario semplificato avrai l’obbligo di fatturazione elettronica e della ritenuta d’acconto in fatturaDocumento che deve essere emesso dai soggetti passivi Iva quando effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi. del 20%.
Inoltre dovrai versare l’IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo..., al contrario del regime ForfettarioRegime forfettario. Il Regime forfettario è uno dei tre Regimi fiscali che puoi adottare per la tua Partita Iva in Italia. È considerato il Regime di vantaggio... Leggi che ne è esente e procedere con la liquidazione mensilmente o trimestralmente.
Potrai, però, scaricare le spese sostenute per la tua attività. Infatti, il reddito imponibile si calcola sottraendo ai ricavi:
- eventuali oneri deducibiliSpese che la legge consente di dedurre dalla base imponibile. Nell'Irpef, ad esempio, sono oneri deducibili dal reddito complessivo lordo i contributi previdenziali e assistenziali versati in... (contributi previdenziali, contributi per collaboratori domestici, donazioni a istituzioni religiose, etc.);
- l’ammontare dei contributi previdenziali dovuti all’Inps o alla propria Cassa Previdenziale Specifica;
- i costi sostenuti;
- l’ammontare delle imposte dovute (Irpef e addizionali), dopo aver sottratto alle stesse le eventuali detrazioni (per figli a carico, spese sanitarie, interessi sul mutuo, ristrutturazioni edilizie, etc.).
Qualora avessi il piacere di affidare a FlexTax l’apertura della tua Partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa... e la gestione della contabilità della tua attività, potrai trovare tutti i servizi sul nostro e-service.
Se adotterai il Regime forfettario, potrai scegliere tra uno dei seguenti servizi:
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Nel caso in cui, tu scelga di adottare il Regime Ordinario Semplificato, i servizi che fanno al caso tuo sono:
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