Indice
- 1 Dog sitter: aprire Partita Iva
- 2 Regime Forfettario o Semplificato: le differenze
- 3 Tasse al 5% per le nuove Partite Iva per dog sitter in Regime Forfettario. Puoi accedere?
- 4 Tasse da pagare nell’anno per una Partita Iva per dog sitter in Regime Forfettario
- 5 Saldi e acconti per dog sitter Artigiani in Regime Forfettario
- 6 Saldi e acconti per dog sitter Professionisti in Regime Forfettario
- 7 Costi per l’apertura di una Partita Iva per dog sitter
- 8 Costi commercialista per gestire una Partita Iva per dog sitter
Dog sitter: aprire Partita IvaImposta sul Valore Aggiunto. Imposta indiretta che colpisce il consumatore finale. Attualmente è l’imposta in Italia che assicura il maggior prelievo fiscale. Questa particolare tipologia di tributo è oggetto di “armonizzazione” europea, ciò significa che sostanzialmente vi saranno le medesime regole all’interno dei Paesi membri,... Leggi
Poter lavorare con gli animali è un sogno di molti. Alcuni lo trasformano proprio in professione, aprendo un’attività di toelettatura, facendo i dog sitter o gli educatori cinofili, i quali cercano di correggere i comportamenti sbagliati dei nostri amici a quattro zampe.
Con il termine generico di dog sitter intendiamo in questo articolo le suddette professioni, quindi tutti i soggetti che si prendono cura degli animali da compagnia (sono esclusi da questa categoria i veterinari).
Se vuoi aprire una Partita Iva per dog sitter, per prima cosa devi inviare il modello AA9/12 all’Agenzia delle Entrate e scegliere il Codice Ateco che rappresenta l’attività che vai a svolgere.
Il Codice Ateco per i dog sitter è il seguente:
- 96.09.04 – Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari)
In cui rientrano:
– servizi di cura degli animali da compagnia quali: presa in pensione, toelettatura, addestramento, custodia
– attività dei canili
– attività dei dog-sitter
– servizi degli accalappiacani

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Quando si apre la Partita Iva si deve scegliere anche il Regime fiscaleIl Regime fiscale rappresenta l’insieme di documenti e comportamenti da tenere, previsti dalla normativa, che garantiscono il rispetto delle regole fiscali. Nell’ordinamento italiano sono presenti un regime ordinario, un regime ordinario leggermente semplificato (riservato alle attività che hanno conseguito ricavi inferiori a 400.000 euro se... Leggi da adottare: Regime Forfettario o Semplificato?
Regime Forfettario o Semplificato: le differenze
Come accennato, quando apri la tua Partita Iva per dog sitter, puoi scegliere se adottare il Regime Forfettario o quello Semplificato. Entrambi possiedono caratteristiche differenti, che andiamo subito ad analizzare.
Regime Forfettario
Limiti di accesso: per poter accedervi, i ricavi dell’anno prima non devono essere superiori alla soglia massima di 65.000 euro e devi rispettare tutte le altre condizioni per adottarlo.
Reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di redditività ai ricavi conseguiti. E' sul reddito imponibile così ottenuto che si calcolano l'imposta sostitutiva e i contributi... Leggi: si ottiene applicando ai ricavi il coefficiente di redditività, che per i dog sitter è del 67%. Non potrai portare in detrazione/deduzione ogni singolo costo avuto nell’anno, in quanto ti sarà riconosciuta una spesa forfettaria del 33% dei tuoi ricavi, che sarà quindi esente da imposta e contributi.
ImpostaL’imposta è un tributo che prevede il prelevamento coattivo di denaro ad un soggetto per il finanziamento della spesa pubblica in generale. Lo Stato impone il pagamento delle imposte in forza della sovranità riconosciutagli dalla legge. L’imposta presenta alcuni elementi essenziali come: Il presupposto, l’evento... Leggi: sul reddito imponibile dovrai versare l’imposta sostitutiva del 15% o del 5% (come andremo ad analizzare subito dopo).
Vantaggi: otterrai agevolazioni sia fiscali che contabili, tra cui l’esonero dalla fatturazione elettronica, dall’applicazione dell’Iva, della ritenuta d’acconto e dall’invio dello SpesometroStrumento introdotto per combattere l’evasione fiscale che prevede l’obbligo di comunicare tutte le operazioni che contengono un ammontare di Iva superiore ai 3.000 euro. Lo spesometro è un'elaborazione delle fatture IVA e delle vendite al dettaglio ad acquirenti stranieri, e deve essere trasmesso all’Agenzia delle... Leggi.
Regime Semplificato
Limiti di accesso: i tuoi ricavi non devono superare i 400.000 euro se vendi servizi e i 700.000 euro se svolgi un’altra attività.
RedditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del godimento di un bene o dell'effettuazione di una operazione. Leggi imponibile: si calcola sottraendo ai ricavi tutte le spese avute quali quelle mediche, figli a carico, ristrutturazioni, ecc.
Imposta: sarai tenuto a versare IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del TUIR: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi... Leggi, IrapL’imposta regionale sulle attività produttive, tale imposta va a colpire il valore della produzione netta delle imprese. Si tratta di un’imposta proporzionale al fatturato, e che non colpisce l’utile d’esercizio. Il 90% del gettito ricavato dalla riscossione di questa imposta è destinato a finanziare il... Leggi, addizionali, ecc.
La scelta di quale tra questi due Regimi adottare è molto soggettiva e dipende proprio dalla situazione di ciascun titolare di Partita Iva, motivo per cui noi non possiamo dire quale sia il più conveniente o meno per la propria attività ma, ma in base all’analisi delle differenze fatta speriamo di averti guidato al meglio.
TassePrelevamento di denaro da un soggetto che abbia deciso di usufruire di un determinato servizio. Il contribuente può decidere di non essere soggetto al pagamento della tassa, scegliendo di non utilizzare il servizio. La tassa è una particolare tipologia di tributo. Le tasse sono stabilite... Leggi al 5% per le nuove Partite Iva per dog sitter in Regime Forfettario. Puoi accedere?
Tra i vantaggi del Regime Forfettario, uno riguarda la riduzione dell’imposta sostitutiva al 5%.
Cosa devi fare per poterla applicare? Devi rispettare queste condizioni:
- Non devi aver svolto attività d’impresa né in forma associata né familiare nei tre anni precedenti l’apertura della Partita Iva come dog sitter;
- Non devi svolgere un’attività che è una semplice continuazione di una che già svolgevi, anche se come dipendente o come impresa familiare;
- Se rilevi un’attività che era svolta da un altro soggetto, devi assicurarti che questo abbia rispettato il limite dei 65.000 euro di ricavi;
- Devi essere all’interno dei primi 5 anni di attività: se hai appena aperto la Partita Iva, otterrai tale riduzione per 5 anni; se l’hai aperta già da qualche anno, applicherai il 5% per gli anni che ti separano al raggiungimento del primo quinquennio.
Tasse da pagare nell’anno per una Partita Iva per dog sitter in Regime Forfettario
Come dog sitter con Partita Iva forfettaria, dovrai versare sul tuo reddito imponibile (ricavi x coefficiente di redditività del 67%):
- L’imposta sostitutiva del 5% o del 15%;
- I contributi previdenziali.
Se l’imposta sostitutiva è fissa, i contributi previdenziali variano a seconda del tipo di attività che fai.
Infatti, se ti occupi per esempio di toelettatura, sarai considerato un Artigiano e dovrai perciò iscriverti alla Camera di CommercioLa Camera di Commercio è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese nazionali. La Camera di Commercio gestisce e detiene il Registro delle Imprese, ovvero l’elenco al quale sono obbligate ad iscriversi tutte le imprese.... Leggi e alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps.
Alla prima dovrai versare il diritto camerale annuale di circa 50 euro, mentre alla Gestione Artigiani e Commercianti dovrai versare i contributi fissi obbligatori di circa 3.840 euro per il reddito da 0 a 15.953 e per il reddito oltre questo importo li verserai nella percentuale del 24%.
In questo caso però potrai richiedere la riduzione del 35% dei contributi, inviando il modulo per via telematica all’Inps.
Se invece offri consulenze su come addestrare il cane, sarai classificato come Professionista e non dovrai versare contributi fissi obbligatori, ma li verserai alla Gestione Separata Inps con l’aliquota del 25,98%.
Nei paragrafi successivi ti faremo un esempio per entrambe le situazioni, analizzando i saldi e gli acconti di imposta e contributi che dovrai rispettare.
Saldi e acconti per dog sitter Artigiani in Regime Forfettario
Supponendo che in un anno tu abbia ricavato 20.000 euro dalla tua attività di dog sitter Artigiano, ecco un esempio di quanto dovrai versare e le scadenze da rispettare.
Esempio
RicaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa. Leggi: € 20.000
Coefficiente di redditivitàIl coefficiente di redditività è un termine che appartiene al Regime Forfettario. Rappresenta la percentuale da considerare, sul fatturato totale, per calcolare il reddito imponibile. Ogni codice ATECO, ha un coefficiente di redditività differente. Per esempio, per coloro che svolgono attività professionali è del 78%,... Leggi: 67%
Reddito imponibile: € 13.400 (20.000 x 67%)
Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% per le startup e un’aliquota del 15% per le imprese di non recente creazione. Tale imposta sostituisce l’imposta... Leggi del 15%: € 2.010 (13.400 x 15%)
ContributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono prelievi coattivi di ricchezza (prelevati dallo Stato o dalla Pubblica Amministrazione in forza della loro potestà impositiva). Essi... Leggi fissi: € 3.840
I contributi fissi devono essere versati ogni anno in queste date:
- 16 maggio
- 20 agosto
- 16 novembre:
- 16 febbraio dell’anno successivo
Non si dovranno versare i contributi eccedenti il minimale perché il reddito è di € 13.400 e quindi inferiore al minimale di € 15.953.
Scadenze Dichiarazione dei redditiLa Dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale i soggetti contribuenti comunicano all'ente fiscale il proprio reddito sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta. Tutte le normative e le discipline in ambito di dichiarazione dei redditi sono contenute all'interno del TUIR “Testo... Leggi:
30 Giugno
- Saldo contributi eccedenti il minimale anno precedente
- Acconto 40% contributi eccedenti il minimale anno successivo
- Saldo imposta sostitutiva anno precedente
- Acconto 50% imposta sostitutiva anno successivo
Questi importi possono essere divisi in 6 rate, di cui l’ultima obbligatoriamente versata entro il 16 Novembre.
30 Novembre
- Acconto 40% contributi eccedenti il minimale anno successivo
- Acconto 50% imposta sostitutiva anno successivo
Tali importi non potranno essere rateizzati e pertanto dovranno essere versati in un’unica soluzione.
Saldi e acconti per dog sitter Professionisti in Regime Forfettario
Supponendo questa volta tu abbia ricavato 15.000 euro dal tuo primo anno di attività come dog sitter Professionista, ti riportiamo un esempio di quanto dovrai versare e il meccanismo di saldi e acconti con le scadenze da rispettare.
Esempio
Ricavi: € 15.000
Coefficiente di redditività: 67%
Reddito imponibile: € 10.050 (15.000 x 67%)
Imposta sostitutiva del 15%: € 1.507,50 (10.050 x 15%)
Contributi previdenziali del 25,98%: € 2.610,99 (10.050 x 25,98%)
30 Giugno
- Saldo contributi anno precedente
- Acconto 40% contributi anno successivo
- Saldo imposta sostitutiva anno precedente
- Acconto 50% imposta sostitutiva anno successivo
Questi importi possono essere divisi in 6 rate, di cui l’ultima obbligatoriamente versata entro il 16 Novembre.
30 Novembre
- Acconto 40% contributi anno successivo
- Acconto 50% imposta sostitutiva anno successivo
Il totale dovuti non potrà essere rateizzabile.
Costi per l’apertura di una Partita Iva per dog sitter
Se vuoi aprire la Partita Iva come dog sitter, puoi farlo come:
- Artigiano
- Professionista
Considerando le differenze che abbiamo analizzato tra le due tipologie, puoi affidarti al Commerciali online FlexTax per l’apertura della tua attività autonoma.
Scegliendo il servizio Apertura Partita Iva e contabilità Artigiani e Commercianti, provvederemo noi ad aprire la tua Partita Iva per dog sitter Artigiano e ci occuperemo anche della contabilità della tua attività.
Se invece vuoi aprire la Partita Iva come dog sitter Professionista, il servizio riservato a te è questo qui: Apertura Partita Iva e contabilità Professionisti.
Entrambi i servizi includono:
- Apertura della Partita Iva
- Gestione contabilità
- Professionista del nostro Team che ti verrà assegnato e ti seguirà per tutto l’anno, al quale rivolgerti via mail o per telefono in qualsiasi momento tu ne abbia bisogno e senza limiti
- Compilazione F24L’F24 è il modulo attraverso il quale si versano le imposte determinate dalla dichiarazione dei redditi. Questo modello è stato introdotto per poter pagare con un unico modello la maggioranza delle tasse e tributi, in precedenza ogni tributo aveva un relativo modulo da compilare. Questo... Leggi
- Dichiarazioni dei redditi da presentare entro giugno dell’anno successivo
- Accesso Plus all’area personale su FlexSuite
- Possibilità di caricare e scaricare i documenti utili alla tua attività
- Fatturazione elettronica dal portale
Costi commercialista per gestire una Partita Iva per dog sitter
Se hai già provveduto ad aprire la Partita Iva come dog sitter e hai bisogno di un professionista che ti gestisca la contabilità della tua attività, FlexTax ha il servizio che fa al caso tuo: Gestione contabilità.
Avrai il tuo consulente di fiducia che ti seguirà per tutto l’anno, da contattare via mail o telefonicamente quando lo vorrai e ad ogni evenienza, che si occuperà della compilazione degli F24 e delle Dichiarazioni dei redditi da presentare entro giugno dell’anno successivo.
All’interno del nostro portale avrai un’area a te riservata, dove caricare i documenti della tua attività e avere una panoramica delle scadenze di imposta e contributi ed usufruire di tutte le funzionalità riservate agli Utenti Plus.
Se hai bisogno di informazioni specifiche sui servizi di FlexTax, ti chiamiamo noi nella fascia oraria da te indicata, crea il tuo Account su FlexSuite e prenota la tua chiamata attraverso FlexSupport alla voce “info sui servizi”.