Mi conviene passare al forfettario se ho ricavi al netto di Iva per € 62.000, due figli piccoli a carico, mutuo prima casa, ecc.?
Non possiamo affermare in via generale se conviene applicare o meno il Regime forfettario per la sua partita IvaCodice composto da 11 cifre che identifica precisamente una determinata impresa. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l’attività d’impresa, perché avremmo bisogno di numerose informazioni personali che non possiamo raccogliere in questo contesto.
Quello che possiamo fare, però, è mostrarle quale sarebbe la sua situazione se adottasse il Regime forfettario.
RicaviCorrispettivi per la cessione di beni o la prestazione di servizi, che caratterizzano l'attività d'impresa.: 62.000 euro
Coefficiente di attività: 62% (per attività di agente di commercio)
Reddito imponibileIl reddito imponibile è la base sulla quale si calcolano imposte e contributi da versare. Nel Regime Forfettario, il reddito imponibile si ottiene dall'applicazione del coefficiente di al lordo dei contributiI contributi, come suggerisce il nome, sono una tipologia di tributo che viene richiesto obbligatoriamente al soggetto contribuente da parte della Pubblica Amministrazione. Quindi i contributi sono versati: 38.440
Contributi obbligatori versati (principio di cassa) tra Gestione Commercianti ed ENASARCOEnte Nazionale di Assistenza per gli Agenti e Rappresentanti di Commercio (ENASARCO) nato nel 1938. È oggi un soggetto di diritto privato che persegue finalità di pubblico: 3.440 euro (cifra solo a titolo di esempio)
RedditoInsieme delle entrate conseguite da un soggetto in un determinato periodo di tempo - in genere coincidente con l'anno solare - a seguito dell'esercizio di un'attività, del imponibile al netto dei contributi versati: 35.000 euro
Imposta sostitutivaImposta prevista per tutti i contribuenti soggetti al Regime Forfettario. È un’unica imposta che sostituisce tutte le altre pagate nei regimi ordinari, essa ha un’aliquota del 5% 15%: 5.250 euro (35.000 x 15%)
Contributi fissi Gestione Commercianti: 3.850 euro (su reddito minimale di 15.953 euro)
Contributi eccedenti reddito minimale: 5.417,12 euro (38.440 – 15.953 x 24,09%)
Dovrà contare anche i contributi che deve versare all’ENASARCO in qualità di agente di commercio.
Questo è un esempio di quale sarebbe la sua situazione nel Regime forfettario, ricordandole che potrà inoltre richiedere la riduzione del 35% dei contributi da versare.
Se non ha altri redditi soggetti ad IrpefL’imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, il presupposto che fa sorgere l’obbligazione tributaria è rappresentato dalla percezione di una delle 6 categorie di reddito elencate all’interno del, perderà la possibilità di dedurre/detrarre altre tipologie di spese oltre i contributi obbligatori versati (come nell’esempio).
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