Affittare con Airbnb con Partita Iva

Affittare con Airbnb con Partita Iva

Molte persone decidono di mettere in affitto le proprie case o appartamenti per brevi periodi, soprattutto avvalendosi dei portali online quali Airbnb.

Molti utenti, tuttavia, si chiedono se per la loro attività di affitto devono aprire Partita Iva.

Quali sono le regole che stabiliscono se devo aprire Partita Iva?

E se devo aprire Partita Iva, quali tasse dovrò pagare?

Scopriamolo in questo articolo.

Affittare con Airbnb con Partita Iva: le regole

È possibile affittare con Airbnb utilizzando diverse tipologie di attività, che si possono suddividere principalmente in:

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  • Locazione: locazioni turistiche o locazioni con contratti transitori, ossia attività di mera locazione senza fornitura di servizi accessori;
  • Attività ricettive extra-alberghiere: Bed and breakfast, case vacanze, affittacamere.

Mentre le attività di mera locazione sono disciplinate dalle regole del Codice Civile in tema di locazione, le attività ricettive sono disciplinate dalle leggi e normative regionali, in quanto la regolamentazione della materia del turismo è di competenza delle Regioni.

In ogni caso, le regole del Codice Civile e le leggi regionali disciplinano gli obblighi amministrativi a cui i gestori devono sottostare, come ad esempio il rilascio delle autorizzazioni, le regole per la gestione dell’attività, etc.

Per quanto riguarda le disposizioni fiscali, invece, bisogna fare riferimento alle regole del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir), le quali prevedono che se l’attività commerciale è esercitata con professionalità e abitualità, essa ricade nella categoria dei Redditi di impresa e comporta l’obbligo di apertura della Partita Iva.

Per approfondire quando devi aprire Partita Iva se affitti con Airbnb: Affittare con Airbnb tasse.

Affittare con Airbnb con Partita Iva: quale Regime fiscale?

Se apri Partita Iva per svolgere l’attività di affitto con Airbnb, dovrai, oltre all’apertura della Partita Iva, iscriverti alla Camera di Commercio e alla Gestione Commercianti Inps.

Se rispetti alcuni requisiti, per quanto riguarda il Regime fiscale potrebbe esserti conveniente usufruire del Regime forfettario.

Il Regime forfettario è infatti un Regime agevolato che dal 2019 è stato ampliato a tutte le Partite Iva che abbiano conseguito nell’anno precedente ricavi non superiori a 65.000 euro.

Il Regime forfettario ti permette di essere soggetto a un’unica imposta sostitutiva del 15% (o, rispettando alcuni ulteriori requisiti, del 5% per i primi cinque anni di attività).

Mentre in Regime ordinario sei soggetto all’Irpef (con le aliquote che vanno dal 23% al 43% sulla base degli scaglioni di reddito), alle addizionali regionali e comunali, all’eventuale Irap.

Con il Regime forfettario, inoltre, puoi usufruire di numerose semplificazioni contabili e fiscali.

Per approfondire l’argomento: Regime forfettario per chi affitta con Airbnb.

Se hai bisogno di ricevere assistenza fiscale, ad esempio sull’apertura della tua Partita Iva per affittare con Airbnb o sulla gestione della contabilità della tua attività autonoma, non esitare a contattare i Professionisti di FlexTax, creando il tuo Account gratuito su FlexSuite.

I Consulenti di FlexTax, esperti nell’affitto di immobili anche tramite Partita Iva, ti aiuteranno infatti a risolvere tutti i tuoi dubbi e potrai inoltre usufruire della convenzione con Airbnb, la quale ti permette di risparmiare 40,00 euro sul servizio adatto alle tue esigenze.

Cosa aspetti, affidati alla competenza di FlexTax!

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