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Fatturazione elettronica obbligatoria per i forfettari obbligatorio dal primo luglio
Con la bozza del nuovo Decreto PNRR, approvata dal Consiglio dei Ministri il 13 aprile 2022, l’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari è stato reso definitivamente ufficiale.
Con la nuova Legge di Bilancio 2022 (Legge n. 160/2019), il Governo Italiano ha richiesto nuovamente all’Unione EuropeaPaesi che fanno parte della Comunità europea in ordine alfabetico: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Essa è un’organizzazione internazionale... Leggi l’estensione di tale obbligo anche ai regimi agevolati precedentemente esenti: richiesta che era già stata presentata nel 2020, con risposta negativa da parte dell’Unione Europea.
Saranno però ancora esonerati fino al 2024 i contribuenti con ricavi o compensi inferiori a 25.000 euro. Ha avanzato la richiesta il capo delegazione dei ministri del Carroccio, Giancarlo Giorgetti.
L’estensione dell’obbligo è stato necessario in quanto ha avuto un impatto positivo in molti ambiti operativi:
- efficacia dei controlli su eventuali comportamenti fraudolenti.
- la riduzione dei tempi per identificare fenomeni di evasione e frode.
- utilità durante la pandemia come strumento di analisi per i dati legati alle misure anti Covid-19 e quindi la conseguente reazione in ambito di sostegni ai contribuenti.
Va anche detto che, anche se non c’è stato fino ad ora formalmente l’obbligo di fatturazione elettronica per i forfettari, molti dei contribuenti emettono da tempo le loro fatture in formato elettronico in modo facoltativo.
Questo non solo per un risparmio sul cartaceo, ma anche perché il rischio di emettere una fattura compilata in modo errato si riduce drasticamente, in quanto il Sistema di InterscambioAbbreviato con “SdI”, è un sistema informatico che permetterà dal 1^ gennaio 2019 l’invio e la ricezione delle fatture elettroniche. Il Sistema di Interscambio è gestito dall’Agenzia delle Entrate ed è in grado di: • ricevere le fatture sotto forma di file con le caratteristiche... Leggi rifiuta la fattura non corretta annullandola e permettendo così di correggere l’errore.

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Sanzioni ridotte per il terzo trimestre 2022
In attesa del testo definitivo per le dovute conferme, è previsto un periodo di transizione per il terzo trimestre dell’anno 2022, ovvero dal mese di luglio al mese di settembre.
Infatti le sanzioni per il ritardo dell’emissione delle fatture non si applicheranno a coloro ai quali l’obbligo è stato esteso dal primo luglio: infatti la fattura elettronica potrà essere emessa entro il mese successivo a quello dell’attività svolta per la quale si deve ricevere un compenso.
Dal primo ottobre 2022, anche per coloro i quali adottano il regime Forfettario, le fatture dovranno essere emesse e quindi trasmesse al Sistema di Interscambio entro i termini previsti, ovvero entro 12 giorni dall’attività svolta.
Fatturazione elettronica gratuita con FlexInvoice
Se vorrai emettere le tue fatture in formato elettronico senza che questo preveda degli abbonamenti, potrai utilizzare il nostro gestionale FlexInvoice.
Una volta create, le tue fatture saranno salvate all’interno dell’area dedicata, per poterle ricontrollare prima di trasmetterle al Sistema di Interscambio.
Potrai inviare una copia al tuo cliente via email direttamente dal gestionale.
Comincia a creare la tua area riservata gratuita FlexSuite e richiedi l’attivazione della fatturazione elettronica: le prime 100 fatture sono da noi offerte gratuitamente, una volta esaurite potrai acquistare la ricarica più adatta alle tue esigenze.
Sarai guidato nella compilazione delle tue fatture dalle nostre video-guida con audio e, se ti servisse ulteriore assistenza, potrai prenotare la tua chiamata con l’assistenza servizi e far controllare la correttezza della fattura prima di procedere al suo invio.